`Hoe Alles Oplost´
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Autore disco: |
Nico Huijbregts |
Etichetta: |
Vindu Music (NL) |
Link: |
www.nicohuijbregts.nl |
Formato: |
CD |
Anno di Pubblicazione: |
2014 |
Titoli: |
1) Katatatatonie 2) Farfánesque 3) Only You 4) A Passive Goal 5) Hoe Alles Oplost |
Durata: |
54:55 |
Con: |
Tui Clark, Ensemble Black Pencil (Jorge Isaac, Matthijs Koene, Esra Pehllivanli, Marko Kassl & Enric Monfort), Alauda Quartet (Hans Rijkmans, Kees Hilhorst, Francis Saunders & Maarten Jansen), Sebastiaan van Bijlevelt, Marieke Franssen, Goska Isphording, Kees Hilhorst |
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dall`improvvisazione alla composizione |
x Patano (no ©) |
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Del Nico Huijbregts pianista improvvisatore, olandese per scendere nel dettaglio, ss n`è già scritto, e se ne sono già magnificate le qualità . Ora lo ritroviamo nei panni del compositore e la nostra reazione non riesce a essere univoca. Se da un lato non si può ignorare la bontà delle cinque scritture raccolte in questo CD dall`altro viene da domandarsi quale posizione queste riescano a occupare nello scacchiere della musica contemporanea, da intendere come musica dell`oggi, dal momento che non celano certo nè una stesura originale nè forme particolarmente innovative.
Katatatatonie e Hoe Alles Oplost sono per strumento solo, rispettivamente clarinetto (Tui Clark) e violino (Kees Hilhorst), e sono tese ad esplorarne le possibilità e a cercare di forzarne i limiti timbrici ed esecutivi.
Only You è una composizione per classico quartetto d`archi basata su dialoghi e contrappunti che, stando alle note dello stesso autore, fa riferimento alla ben nota canzone dei Platters, quest`ultima viene anche citata nel finale dal sintetico intervento vocale di Sebastiaan van Bijlevelt.
Farfánesque, la composizione più originale per quanto riguarda l`impasto strumentale, vede in azione un ensemble composto da percussioni, viola, fisarmonica e due flauti dolci (flauto di pan e flauto a becco). A detta dell`autore il brano prende spunto dalla musica llanera venezuelana ma, non conoscendo questo genere di musica, non mi posso pronunciare in proposito.
A Passive Goal, duetto per il flauto di Marieke Franssen e il clavicembalo di Goska Isphording, rappresenta il momento più coinvolgente dell`intero disco, soprattutto per merito della tecnica inusuale dispensata dalla tastierista polacca.
Le cinque composizioni, e le esecuzioni stesse, pur essendo molto tecniche non rinunciano comunque a momenti di melodia, di emotività e, soprattutto, a un forte impatto drammatico.
Nico Huijbregts spiega che le sue scritture nascono sempre da una necessaria seduta d`improvvisazione, ma ho l`impressione che la stesura definitiva tenga sempre a conto le caratteristiche degli strumentista esecutori per i quali il brano è stato scritto.
I momenti più intensi e la caratteristica confezione, chi conosce i CD della Vindu Music dovrebbe averla ben chiara, esortano comunque all`acquisto di un disco che, limitatamente al suo contenuto di massima, sembrerebbe invece appetibile solo per i fan del pianista, compositore e band leader olandese.
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Data Recensione: 8/5/2015 |
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