`L`arte della fuga´

Autore disco:

Ludwig Van Bologna

Etichetta:

Skank Bloc Records (F)

Link:

skankblocrecords.bandcamp.com/

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2014

Titoli:

1) Gino Paoli 2) La tosse 3) Signori e signore 4) Niente 5) San Francisco solo andata 6) Idea balorda 7) Happy Dee Dee 8) La parole e le cose 9) Axolotl (K397LVB)

Durata:

28:25

Con:

Lapo Boschi, Luca Mariani, Luca Dell`Aquila, Lorenzo Rattini, Michele Freguglia

siamo pesci in un acquario di parole

x Pino Montagni (no ©)

I Ludwig Van Bologna sono un collettivo precario che ruota intorno alle figure di Lapo Boschi (testi, musiche, voce e chitarra) e Luca Mariani (musiche, chitarra e pianoforte in Axolotl (K397LVB)), in questo disco coadiuvati da Luca Dell`Aquila (batteria in La tosse, Signori e signore, Niente, San Francisco solo andata e Happy Dee Dee), Lorenzo Rattini (batteria in Gino Paoli, Idea balorda e La parole e le cose), Michele Freguglia (seconda voce in Gino Paoli e Idea balorda), Griselda Masalagiken (contributo al testo di Gino Paoli) e Luciano Chessa (contributo al testo di San Francisco solo andata). Il loro è un garage non revivalista, lo definirei un avant-garage, con testi in italiano e musiche che affondano nella tradizione rock. Ci sono però proprio i testi, troppo poco diretti, poco musicali e poco immediati, forse prolissi, a contrastare con la subitaneità e con la spigliatezza delle musiche. In generale è il modello kinksiano a prevalere, ma con giri di chitarra che a tratti sembrano puro sangue mod o pre-punk newyorchese alla Television. E` come se l`Equipe 84 avesse abbozzato quell`evoluzione contraffatta da Lester Bangs per i Count Five (soprattutto negli scampoli free di San Francisco solo andata), senza comunque portarla a termine e continuando a navigare in tondo dentro un mare di incompiutezza. In poche parole il percorso dei Ludwig Van Bologna è interessante ma, anche senza scalfire la rudezza di fondo, si potrebbe fare molto di più.


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 25/5/2015

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´