Queste registrazioni risalenti a qualche anno fa, roba fatta in completa libertà e con spirito lo-fi, riescono nel compito di mettere insieme non solo i lessici dei loro autori, ma anche le varie anime che all`interno di ognuno dei due si danno battaglia. Poche cose, giusto due chitarre e sporadicamente un pianoforte o una batteria elettronica, per definire 9 strumentali nei quali si proiettano effetti prismatici che passano dal noise alla ballata e dalla colonna sonora all`ambient. Quella dei due è come un`estraniazione, una fuga dalla realtà , un`escursione verso zone di frontiera non limitrofe. Grazie allo spirito di scoperta della Brigadisco e della Old Bicycle (non considero la Bosco che, essendo il marchio personale di Brusaschetto, è elemento troppo in causa), queste registrazioni nate quasi per caso vedono la luce senza aspettare le calende di marzo. Le tribù degli aficionado di Brusaschetto e Spaccamonti, non oceaniche ma comunque solide, saranno sempre riconoscenti.