`Qualcosa mi sfugge´

Autore disco:

Piccola Orchestra Karasciò

Etichetta:

Radiocoop (I)

Link:

www.piccolaorchestrakarascio.com

Email:

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2017

Titoli:

1) A canzoni non si fan rivoluzioni 2) Luna 3) Telecommando 4) Il nodo 5) Respira 6) Resisto 7) Qualcosa mi sfugge 8) Come mamma mi ha fatto 9) Tabula rasa 10) Passa il treno 11) Briciole

Durata:

42:48

Con:

Paolo Piccoli, Fabio Bertasa, Roberto Nicoli, Francesco Moro, Marco Cossali, Sara Bernazzani, Alberto Calani, Rossella Calvia, Leonardo Misterti, Elisa Tartaglia, Sam Tweenie, Elena Castagnola, Alessandro Ferrari, Elena Parela, Fabio Sacconi, Marco Deepu Barbieri, Biagio Canestri, Marco Patanè, Antonio Ferrari, Riccardo Galloni, Aicha Traoré, Giancarlo Boselli

qualcosa mi sfugge

x probo bigazzi (no ©)

Karasciò è un termine derivato dall`Arancia Meccanica, se non sbaglio, e con tutti gli sforzi mentali possibili non riesco proprio a trovare un collegamento con la musica della piccola orchestra. Collegamenti che non riesco a trovare neppure con il kingkong rappresentato in copertina. Qualcosa mi sfugge. E` un bene o un male?
Lascio al lettore, senza stare a scomodare i posteri, l`ardua sentenza e mi appropinquo a scrivere di un disco cantautorale al quale la fisarmonica di Francesco Moro regala qualche sapore folk. I riferimenti, soprattutto per alcuni testi e per l`uso delle parole, mi sembrano essere in De Andrè e Bertoli mentre una certa enfasi canora può far pensare a Ligabue e Gang. Almeno una canzone si attacca alla pelle (Luna). Altre tre manca poco che lo facciano (Briciole, Passa il treno e Tabula rasa). Il resto sta più o meno in un limbo di aurea mediocritas. Una maggiore originalità non guasterebbe, ma alcune citazioni (o, almeno, le leggo come tali) sono sempre in grado di stimolare la fantasia.


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Data Recensione: 2/5/2018

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´  

`White Eyes´