`Magic Pandemonio´

Autore disco:

Meteor

Etichetta:

Villa Inferno, Wallace (I)

Link:

www.villainferno.it
www.wallacerecords.com
www.meteortheband.com

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2017

Titoli:

1) Rojco 2) Elonkorjaaja 3) Páratartalom 4) Pnèuma 5) Pentatónico 6) Compocombo 7) Stereomix 8) Astrowomen 9) Glida 10) Montserrat

Durata:

13:57

Con:

Andrea Cogno, Giuseppe Mondini, Sara Bertoneri, Vera Zizioli

una folle corsa in metropolitana

x mario biserni (no ©)

Ci avrei scommesso, che prima o poi i Meteor sarebbero approdati su Wallace (in coproduzione con Villa Inferno), dal momento che sembrano essere stati tagliati su misura per l`etichetta di Mirko Spino. Ma, in fatto di approdi, non finisce qui e, dopo un 7 pollici e un 12 pollici incisi su un solo lato, raggiungono l`obiettivo del CD. E, restando in tema, propongono per la prima volta brani rappresentati con un titolo. Che i Meteor si stiano normalizzando? Manco p`o cazzo! Le schegge che esplodono nella fatturazione di chitarra e batteria, appena rimpinguate dall`inserimento di un dialogo telefonico, di un clavicembalo o di berci lanciati da giocatori di morra, riconfermano nudo e crudo l`hardcore progressivo del duo bresciano. Cogno e Mondini, a differenza della maggioranza rumorosa, hanno però ben chiaro che un disco non può essere una semplice raccolta di canzoni o di brani musicali. Un disco, per essere realmente tale, deve avere una propria personalità , e a volte basta veramente poco per crearla. Se nelle precedenti occasioni i Meteor avevano giocato sulla particolarità delle confezioni, pubblicando dei piccoli oggetti d`arte, in questa occasione agiscono anche a livello di struttura attraverso un semplice escamotage che dona un particolare fulgore all`intero lavoro. Il titolo dei brani viene di volta in volta annunciato da una voce femminile, dalla pronuncia sembrerebbe appartenere a una giapponese, alla stregua du quanto avviene per le stazioni della metropolitana. I brani, di conseguenza, assumono l`aspetto di una folle corsa fra una stazione e la successiva. “Magic Pandemonio” riconferma i Meteor ai vertici assoluti della musica prodotta in Italia.


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Data Recensione: 4/12/2018

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´