`In povertà di carne, come sono / eccomi, Padre; polvere di strada / che il vento leva appena in suo perdono.` (Salvatore Quasimodo)
L`ombra di Syd Barrett ci ha lasciati definitivamente, e non so se sono più triste per questo addio o per i suoi quasi quarant`anni vissuti da ombra. Fortunatamente i dolori della vita sono bilanciati dalle gioie, altrimenti la specie umana si sarebbe estinta da un bel po`. E a bilanciare la tristezza per la dipartita ineluttabile dell`uomo che diede vita ai Pink Floyd c`è il ritorno, a ben sei anni dallo splendido “Rice Field Silently Riping In The Night”, di questo singolare esempio di `barrettismo` al femminile. Un ritorno che, oltretutto, vale doppio. La scelta di pubblicare due CD è giustificata dai diversi periodi in cui sono stati registrati - “Hito” risale all`Estate inizio Autunno del 2005 mentre “Kusa” è stato registrato a fine 2005 inizio 2006, dalla presenza di musici diversi e anche da una leggera differenza strutturale. “Hito” è in linea di massima più strabico, stralunato e surreale, con canzoni che scivolano fra la filastrocca, la ninnananna e la nenia infantile. Le canzoni di “Kusa” sono viceversa più `normali`, prossime alla tradizionale ballata e con qualche momento jazzato. Ma si tratta del classico pelo nell`uovo, chè in realtà tutte si distinguono per la loro essenza nuda e cruda, povera e low-fi, prettamente domestica, con la flebile voce sostenuta dalle poche note abbozzate alla chitarra, al pianoforte o al violoncello, e disturbata da rumori di fondo e/o d`ambiente. Di solito chiediamo ai musicisti di non ripetersi e di evolversi, ma a Reiko chiediamo l`opposto: resta sempre così. Purtroppo non siamo una rivista cartacea perché, in tal caso, non avremmo dubbi su chi mettere in copertina. Adesso, se ne fossi capace, potrei terminare facendo un esercizio di bella scrittura, ma poco e nulla aggiungerei a quanto già detto.
Comprate questi CD, se siete religiosi sono corroboranti per l`anima, se non lo siete lo sono per il corpo e, in entrambi i casi, se un giorno qualcuno esibirà ori e monili potrete sempre mostrarli e rispondere: questi sono i miei gioielli.