`Incidental Amplifications´

Autore disco:

AA. VV.

Etichetta:

Room40 (AUS)

Link:

www.room40.org

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2006

Titoli:

1) Runway O2E 2) TWC 3) Middle Class Guilt 4) Part 3 (Edit) From More Songs About Factories 5) Millennial Muzak 6) Broken In Search 7) Off Site 8) Sales_Pitch_Phase 9) Untitled 10) May0105 11) Resource14 12) Rest 13) Brecker (For Curd Duca) 14) Watching

Durata:

69:46

Con:

Chris Watson / Domenico Sciajno / Le Grand Jeu / Camilla Hannan / Terre Thaemlitz / Joe Musgrove / Brandon Labelle / Aaron Ximm / DZO / M. Rösner / Daniel Blinkhorn / Mathieu Ruhlmann / Blake Stickland / Thembi Soddell

interessante assemblaggio ma scarsa progettualità

x e. g. (no ©)

La Room40 è un`interessante casa discografica australiana, relativamente nuova, che sta dimostrando di sapersi promuovere ottimamente in quella che è diventata una vera e propria giungla (qualche mese fa, con la consapevolezza che un semplice spazio pubblicitario lascia oggi il tempo che trova, tramite la rivista “The Wire” è stato diffuso un intero CD che raccoglieva brani tratti dai dischi già pubblicati o in via di pubblicazione dall Room40). Se una pecca si può trovare, in tanto lucida perspicacia, sta nell`eccessiva eterogeneità delle pubblicazioni. Tale pecca si riflette in questa raccolta, seppure i vari brani abbiano un retroterra comune in un`installazione attivata in varie aree commerciali di Brisbane, il cui contenuto va dalla registrazione ambientale di Chris Watson (cinguettare d`uccelli e boati di motori ai bordi di una pista di decollo) al nu rap di Terre Thaemlitz. “Incidental Amplifications” è quindi una pubblicazione positiva per i partecipanti, che hanno così la possibilità di farsi conoscere presso un pubblico più ampio, ma problematica nell`individuare una cerchia di ascoltatori a cui consigliarla disinteressatamente. Possiede inoltre il difetto di tutte le (troppe) compilazioni che si vedono in giro: assenza di un progetto realmente comune e impossibilità di inquadrare i vari autori tramite l`ascolto di un singolo brano (ahhh!!! Quanti rimpianti per “No New York”...). Comunque, pur nel contesto di una progettualità che trovo piuttosto nebulosa, i singoli brani sono tutti di altissimo livello (la mia preferenza va Rest del canadese Mathieu Ruhlmann) e valgono l`impegno di un ascolto. Ma resta comunque il quesito iniziale: perchè acquistare questa raccolta e non un`altra raccolta simile scelta fra le tante, tutte di buon livello, che vengono prodotte a getto continuo?


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Data Recensione: 31/10/2006

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´