campo elettrico (con interviste, immagini e reportage)    di etero genio (no ©)

(Cliccando nel francobollo qui a lato si apre un commento scritto sul festival, contornato con immagini dei locali dell'Area Sismica. Alle schede relative a Bob Ostertag & Pierre Hebert, Elio Martusciello, Kaffe Matthews e ¾ Had BeenEliminated potete trovare dei reportage fotografici, mentre per gli altri musicisti le immagini sono arricchite da lunghe interviste. Le schede si aprono cliccando sulle immagini dei singoli musicisti. Più o meno tutte le immagini si possono ingrandire, basta cliccare. A molti di voi queste cose che scrivo potranno sembrare banali, ma ci sono lettori non pratici della rete che chiedono continuamente Perchè le immagini sono così piccole? Dove sono le schede sui musicisti? Ecc.)



Questa presentazione dell'interessante tre-giorni promossa dalla forlivese Area Sismica va intesa come un articolo aperto, iniziato con la presentazione del festival e aggiornato in seguito con i profili dei musicisti, con le impressioni sui concerti e, nei limiti del possibile, con alcune interviste. Lo definirei, peccando di presunzione, come un modo nuovo di affrontare l'argomento dei concerti, da sostituire alle quasi-inutili recensioni che ne raccontano lo svolgimento a chi non ha più possibilità di verifica (sia rispetto al concerto sia rispetto alla recensione). Prima di tutto è doverosa una presentazione dell'Area Sismica fatta dagli stessi ragazzi dell'associazione.

"Area Sismica" è un'Associazione Culturale senza fini di lucro fondata nel 1991, con lo scopo di divulgare in tutto il territorio nazionale musiche eterodosse ed innovative attraverso l'organizzazione di concerti e tournée di artisti, principalmente stranieri.
Nata per pura passione, Area Sismica ha iniziato la propria attività creando, nel giugno 1991, un "Festival di Musiche Innovative", svoltosi a Meldola al Teatro Dragoni. L'interesse fu tale che l'esperienza fu ripetuta nel 1992, '93 e '94 con la medesima formula.
Acquisito un certo rilievo nel panorama nazionale di questo settore, sono aumentate anche le proposte di tutti coloro che ruotano attorno a questo pianeta artistico.
Di conseguenza Area Sismica, per avere un contatto più prolungato con il pubblico, ha affiancato all'organizzazione dei festival vere e proprie rassegne musicali (dal 1993), in tal modo nell'arco di un periodo di tempo più lungo si potevano presentare una decina di eventi musicali.
Parallelamente all'attività puramente concertistica prendeva sempre più piede quella dell'organizzazione di tournée per artisti stranieri, dettata principalmente da una ragione di ammortamento dei costi che si affrontano per portare in Italia, per una data unica, gruppi provenienti dall'estero.
In questo modo siamo riusciti nello scopo di poterci permettere la presentazione dei gruppi più validi a livello internazionale, indipendentemente dal paese di provenienza, e di incentivare la creazione di altre Associazioni o Circuiti nazionali simili al nostro.
Una particolare attenzione è rivolta dall'associazione all'integrazione etnica (la collaborazione fra noi e la comunità senegalese locale, risale al '96, ed ora molte attività nella zona hanno aperto dei fecondi rapporti con queste comunità straniere).
Inoltre sono stati organizzati eventi per gli anziani residenti nelle case di riposo e per studenti delle scuole elementari.

Area Sismica può vantare adesso un ruolo di rilievo non solo a livello nazionale, grazie alle sue proposte sempre votate all'innovazione sotto il profilo artistico in rapporto ai diversi linguaggi espressivi e al repertorio.

Proficue collaborazioni sono nate nel corso degli anni con varie associazioni internazionali quali "A.M.I.", Centro Nazionale di Sviluppo delle Musiche Attuali di Marsiglia (organizzatore del più grande festival europeo di musiche innovative "MIMI", oltre che del progetto SheikMat in cooperazione proprio con Area Sismica); "Ring Ring" di Belgrado (organizzatore dell'omonimo Festival Internazionale, nonchè titolare di Radio B 92) e "Rachot" di Praga, (grande centro promotore che riunisce sotto di sè i più noti artisti dell'est-europeo), oltre che essere tra i membri fondatori di "Circ.a" (circuito nazionale che cura varie tournée ed altre attività culturali).

Teniamo anche a sottolineare un progetto che non fa parte della "Rassegna di Musiche Extra - Ordinarie", denominato "SheikMat", una coproduzione di Area Sismica con il centro nazionale di sviluppo delle musiche attuali di Marsiglia - "A.M.I." -. In pratica SheikMat è una creazione internazionale di poesia e musica, dove tre poeti (marocchino, francese, italiano) e due musicisti (marocchina e giapponese) si incontreranno nell'arco di 3 anni per dar vita ad uno confronto fra culture differenti.
Il risultato finale di questo confronto verrà deciso dagli artisti stessi (CD, pubblicazione, CD-Rom, Sito Web interattivo....). Area Sismica e AMI creano le condizioni per gli incontri, pagando i viaggi, l'ospitalità , e le varie spese del progetto.

Nell'intento di creare una nuova scena artistica, anche qui in Romagna, abbiamo iniziato una sperimentazione di laboratori musicali sull'improvvisazione e tecniche varie tenute dagli artisti che ospitiamo.

Inutile descrivere o etichettare in un genere predefinito ciò che normalmente proponiamo, poichè è molto vario e spazia dalla musica contemporanea a quella tradizionale contaminata.
E' anche nostro scopo far convivere tradizione ed innovazione: questo perchè consideriamo il meticciato culturale, e quindi musicale, l'elemento di maggior ricchezza di questa fase storica; tuttavia è sempre più frequente l'uso acritico di stereotipi delle culture tradizionali per verniciature manieristiche.
Oggi, sia in ambito colto, sia nella musica di consumo, vengono effettuate fredde sperimentazioni studiate a tavolino oppure rassicuranti operazioni discografiche che si fermano alla superficie senza indagare sulla reale complessità delle culture tradizionali.
Riteniamo perciò che siano da valorizzare gli esempi di connubio riuscito tra musica tradizionale e forme musicali contemporanee.

La nostra "Rassegna di Musiche Extra - Ordinarie" è nata infatti a questo scopo, alternando, fondendo e creando un linguaggio tipico, non classificato.

Oltre a questi eventi Area Sismica allargherà la "Rassegna delle Musiche Extra - Ordinarie" anche a forme di spettacolo interdisciplinari, con una serie di appuntamenti di teatro sperimentale collegato a forme musicali eterodosse, concerti di contaminazioni etno - popolari, una serie di concerti di musiche innovative con particolare riferimento all'uso di strumenti elettronici, laboratori e workshop, oltre che ai concerti di musica sperimentale e di improvvisazione pura.
Area Sismica sarà anche membro, nel corso di quest'anno, di "Réseau Fanfare", una struttura operante sull'emergenza artistica nel settore delle musiche attuali, che al momento opera soprattutto con realtà africane. Area Sismica sarà il primo membro italiano e offrirà i propri spazi per effettuare laboratori, ospitalità e sala prove.

La tre-giorni "Campo Elettrico", che si inserisce nella "Rassegna delle Musiche Extra - Ordinarie 2003", è dedicata alla (nuova) musica elettronica, e va a lambire varie espressioni rappresentative di quest'area, dedicando una particolare attenzione ai musicisti italiani e ad alcune realtà organizzate quali sono "IXEM" e "Quantize Records". Una fetta corposa della tre-giorni è dedicata al rapporto suono < > spazio < > immagine, indagato in forme diverse da Mylicon/EN, Pierpaolo Leo, Kaffe Matthews, Bob Ostertag & Pierre Hebert, ¾ HadBeenEliminated e Elio Martusciello. Altrove, Davide Balula e Mui, è il confronto fra il mezzo elettronico e la strumentazione tradizionale che viene scandagliato e con Elio Martusciello sale sul palco una fetta di storia non indifferente della musica elettronica italiana.
E` quindi intuibile come la tre-giorni rappresenti un appuntamento importantissimo per coloro che seguono questi mood espressivi, ma anche un momento istruttivo per coloro che intendono capire i più recenti sviluppi della sperimentazione sonora in ambito elettronico. In sintonia con l'appartenenza geografica dei protagonisti, e con quella organizzativa, la tre-giorni è stata suddivisa in: "notte italiana", "meridiano europeo" e "notte itinerante".

Diamo adesso alcuni consigli pratici a chi intende seguire "Campo Elettrico" e non ha mai partecipato alle iniziative dell'Area Sismica:
> chi arriva a Forlì dall'autostrada deve imboccare la 'ss Bidentina' (o 'ss310') in direzione di Meldola (cioè deve andare a sinistra e seguire le indicazioni, si passa nella zona industriale di Forlì e si attraversa la frazione Ronco), giunti a 2 Km da Meldola si svolta a destra in direzione di San Martino in Strada (Via Monda), si prosegue per 1 Km e si imbocca la prima strada a sinistra in direzione Ravaldino (Via la Scagna). Ancora 500 metri e la prima strada a destra si chiama Via le Selve (attenzione perchè rimane un po' nascosta), praticamente siete all'Area Sismica (che, fatti altri 500 m, sta sulla destra al N° 23).
> per chi arriva da Roma la cosa migliore è prendere la E45 (Orte-Ravenna), uscire a Cesena Ovest e fare la via Emilia in direzione di Forlì, a Forlimpopoli deviare per Meldola (si passa per il centro di Forlimpopoli e, dopo il semaforo, si prende la III° a sinistra - attenzione! rimane su una curva con uno spartitraffico a sinistra e una piazzetta con castello a destra) e arrivare in fondo a quella strada. Allo stop con la 'ss Bidentina' si svolta prima a destra in direzione di Forlì e poi nella prima strada a sinistra, dopo 50 m, in direzione di San Martino in Strada (Via Monda), si prosegue per 1 Km e si imbocca la prima strada a sinistra in direzione Ravaldino (Via la Scagna). Ancora 500 metri e la prima strada a destra si chiama Via le Selve (attenzione perchè rimane un po' nascosta) dove, al n° 23 (altri 500 m), si trova l'Area Sismica (sulla destra).
> per chi arriva da sud in autostrada è meglio uscire a Cesena Nord, invece che a Forlì, e imboccare la E45 in direzione di Roma, uscendo a Cesena Ovest si prende quindi la Via Emilia in direzione di Forlì e si segue l'itinerario segnalato sopra
> chi viene in treno può prendere a Forlì il bus N° 96 per Meldola. Fermata: Ravaldino
> chi viene per l'ultima serata della rassegna tenga presente che il primo concerto (Bob Ostertag & Pierre Hebert, ore 21:30) non si svolge all'area sismica ma al Teatro Dragoni di Meldola.
Tutte le notti, dopo i concerti, nello spazio dell'Area Sismica, ci saranno i DJ set di Mylicon/EN e Mui (1ª serata), Pierpaolo Leo e Kaffe Matthews (2ª serata), Paolino e ¾ HadBeenEliminated (3ª serata). Un autentico sballo.

Per mangiare, i forlivesi consigliano:
> Ristorante Da Mario: Via delle Caminate, 34 - Ravaldino in Monte (FC) Tel. 0543 488 008 (a 5 minuti dall'Area Sismica)
> Alfio: Via Monda, 72 - Forli. Tel. 0543 086 372 (aperto solo a pranzo, a 5 minuti dall'Area Sismica)
> Agriturismo Pettola (+camere): Via Pianetto Campagna, 33 - Galeata (FC) Tel. 0543 981 173 (a 30 minuti)
> La Meridiana: Via G. Bruno, 76 - Meldola (FC). Tel : 0543 492 145 (a 10 minuti)
> Il Rustichello: Via Vittorio Veneto, 7 - Meldola (FC). Tel : 0543 495 211 (a 10 minuti)
> Osteria La Cantina Di Via Firenze: Via Firenze, 183 - San Varano (Forli) (slow food) Tel. 0543 479 477 (a 10 minuti)
> Osteria Del Borgo ´Da Fischio´: Via Gentili, 4 - Santa Sofia (FC) (slow food) Tel. 0543 970 417 (a 30 minuti)
...e per dormire:
> Pensione Ristorante Laura: Via Loreta, 481 - Fratta Terme (FC) Tel. 0543 460 913 (a 10 minuti)
> Hotel Missirini: Via Grazia Deledda, 61 - Fratta Terme (FC) Tel. 0543 460 770 (a 10 minuti)
> Burnacci Affittacamere: Via Biella, 83 - Fratta Terme (FC) Tel. 0543 460 811 (a 10 minuti)
> Hotel Albergo Red River: Via G. Bruno, 20 - Meldola (FC) Tel. 0543 495 174 (a 10 minuti)
> Bed And Breakfast: Villa Frattina - Predappio (FC) Tel. 0543 940 733 / cell. 338 534 5034 (a 15 minuti)
> Gardenia Hotel: Via Mellini, 7 - Forli. Tel. 0543 402 144 (a 15 minuti e a 10 minuti dalla Stazione Ferroviaria)
.....e, inoltre, ci sono le seguenti sagre:
> Fiera di Santa Lucia - Savignano sul Rubicone. Festa con esposizione e degustazione di dolci. Tel. 0541 944 017
> Festa del Maiale Grasso - Santa Sofia Tel. 0543 974 551

Chi decide di seguire tutta la tre-giorni può riempire i tempi morti, oltre che dormendo, vagabondando e rompendo le scatole agli altri, anche visitando qualche esposizione aperta nel circondario:
> Cesena, Chiesa dello Sprito Santo: "La ville en Tatirama - La città di Monsieur Hulot"
> Faenza, Circolo degli Artisti "Giulia Caira"
> Forlì, Istituto Statale d'Arte "Gemine Muse 2003 - Forlì"
> Ravenna, Loggetta Lombardesca "Gemine Muse 2003 - Ravenna"
> Ravenna è poi famosa per i mosaici bizantini che valgono bene una mezza giornata di visita
> nei giorni 6 - 7 - 8 Dicembre, alla Fiera di Forlì in Via Punta di Ferro, c'è anche la mostra mercato del disco usato e da collezione. Cosa chiedere di più...
Il programma dei concerti è il seguente:

5/12 alle 22:30 Mylicon/EN, alle 23:15 Mui e alle 00:00 Elio Martusciello

6/12 alle 22:30 Pierpaolo Leo, alle 23:15 Davide Balula e alle 00:00 Kaffe Matthews

7/12 alle 21:30 Bob Ostertag & Pierre Hebert e alle 23:00 ¾ HadBeenEliminated


I biglietti costano € 12 a serata e l'abbonamento, per tutte e tre le serate, € 30. Area Sismica è un circolo Arci e la tessera è obbligatoria (da dic'03 a dic '04: 8 euro).
Per ulteriori informazioni chiamare:
Area Sismica: 0543 493117
Gionni mobil: 328 97 61 079
Ariele mobil: 338 169 9000
Stefano mobil: 338 109 32 14

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