`Ebbs And Flow´ // `Staggered Twisted Angled´
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una coppia di ottime uscite minori |
x mario biserni (no ©) |
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Non snobbate questa doppia recensione in quanto tale, chè i due dischi trattati meritano comunque attenzione.
Alla base di “Ebbs And Flow” c`è un quartetto formato in eque parti da musicisti greci e tedeschi. La musica è un jazz strutturalmente libero, ciò senza che gli strumenti vengano mai spinti verso sonorità estremamente distorte, dissonanti e rabbiose, basato sui fraseggi della chitarra del leader e del sassofono di Ehwald. Altri elementi caratteristici sono il Fender Rhodes di Anissegos che, quando presente, insieme alla chitarra dona al tutto un retrogusto di jazz elettrico. Chiude il cerchio Wandinger, un batterista asciutto e molto percussivo (lo porrei sulla scia di un Ed Blackwell).
“Staggered Twisted Angled” vede all`opera un trio formato dagli svizzeri Elio Amberg e David Meier (sax tenore e batteria, il secondo una nostra conoscenza perchè ha fatto parte dei Day & Taxi) e dal californiano Simon Hanes alla chitarra basso. E` questo un ensemble meno votato al fraseggio esteso e più interessato al dialogo su brevi spunti e al contrappunto. I tre non disdegnano neppure l`utilizzo di tecniche estese, per un jazz che pare più frantumato e decostruito rispetto a quello di “Ebbs And Flow”. L`elemento caratteristico del trio è Hanes col suo basso elettrico, che spesso suona come una chitarra, uno strumentista di grande esperienza che ha partecipato sia a progetti prossimi al pop e al rock (Guerilla Toss, Martyr Group, Tredici Bacci e Trigger) sia a incursioni nell`entourage di John Zorn.
Sicuramente non siamo ai vertici di ciò che due etichette di culto come la Aut e la Wide Ear hanno fin qui prodotto, ma il lettore avrebbe comunque torto a ignorarli.
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Data Recensione: 22/5/2021 |
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`Ebbs And Flow´ // `Staggered Twisted Angled´ |
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