`Z/Rzw-Shiiiiiii´

Autore disco:

Vincent Glanzmann

Etichetta:

Through States Of Matter (CH)

Link:

www.throughstatesofmatter.org
www.vincentglanzmann.ch/
vincentglanzmann.bandcamp.com/album/z-rzw-shiiiiiii

Formato:

3CD, D

Anno di Pubblicazione:

2018

Titoli:

1) Z 2) Rzw-Shiiiiiii 3) ---thehidden

Durata:

33:35

Con:

Vincent Glanzmann

percussioni e voci, ma non rulli di tamburo e yodel, dalla vicina svizzera

x mario biserni (no ©)

Non so quanto questo ha a che fare con l`imponente attività di Pierre Favre, fatto è che la musica per solo batteria e percussioni trova da tempo in Svizzera un terreno alquanto fertile. Basta citare l`opera considerevole di strumentisti eccelsi come Christian Wolfarth, Günter Müller e Franz Aeschbacher, o pensare all`incredibile cofanetto “Beat Diary” di Julian Sartorius (12 LP contenenti un ritmo diverso per ogni giorno dell`anno). Come conseguenza numerosi batteristi di grande caratura hanno spesso stazionato, più o meno a lungo, nel piccolo paese transalpino generando un ulteriore arricchimento. E` in questo humus che si cala questa felice realizzazione di Vincent Glanzmann, un batterista vicino all`ambiente della Wide Ear Records che abbiamo già incontrato in questo spazio recensendo l`ottimo “Double Sun” dei This Difficult Tree. Tra le altre, a conferma della caratura internazionale raggiunta dai batteristi svizzeri, va citata una collaborazione a quattro mani di Glanzmann con Gerry Hemingway.
“Z/Rzw- Shiiiiiii” è un lavoro piuttosto complesso, sulla pagina bandcamp dell`artista trovate una breve presentazione del triplo CD, e consta di tre composizioni ben distinte e distinguibili.
La prima, della durata di oltre 17 minuti, è un continuum di suoni dove gli strumenti a percussione più che battuti sembrano raschiati, alla maniera di un Will Guthrie, al fine di creare un ammasso informe sul quale si inseriscono delicati tintinnii metallici e carilloneschi.
La seconda, quasi nove minuti, è composta dall`assemblaggio di suoni vocali, in una coralità densa, stratificata e ricca di armonici. Rzw-Shiiiiiii ricorda così alcune cose della prima Tamia.
Nella terza, poco più di sette minuti e mezzo, percussioni, rumori della bocca, feedback, souni creati con l`utilizzo di due archetti da violino vanno a miscelarsi in un insieme che può far pensare a una registrazione ambientale. Non è quindi casuale se il brano intende omaggiare Concret P.H. di Iannis Xenakis.
Il box di 3 CD è edito in edizione limitata a 100 copie.


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Data Recensione: 26/3/2019
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 Archivio dell'anno 2019 ...

`L`inottenibile´  

`Un tempo, appena´  

`Maledette rockstar´  

`Exuvia´  

`Disappearing´  

`Inscapes´  

`Ortiche´  

`The Irresistible New Cult Of Selenium´  

`Floatin` Pieces´  

`Girovago´  

`Quadrature´  

`Porteremo gli stessi panni´  

`Words Delicate Flight´  

`Lo stretto necessario´  

`Food Foragers´  

`AB+´  

`Plastic Fantastic´  

`Z/Rzw-Shiiiiiii´  

`Edges´  

`Vegir´  

`Una piccola tregua (Live)´  

`The Spring Of My Life´  

`Settembre´  

`Noises From Melancholia´  

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`A Season´ // `(S)à crata´ // `Nei resti del fuoco´  

`Meccanismi e desideri semplici´  

`Pulsioni oblique´ // `For Anita´ // `Musica per camaleonti´  

`Live At Konfrontationen Nickelsdorf 2012´  

`Leaking Words´  

`NorN´  

`Giraffe´  

`Humyth´  

`The Cold Plan´  

`Jukebox all`idroscalo´  

`Beautifully Astray´  

`La spensieratezza´  

`Selected Works For Piano And/Or Sound-Producing Media´  

`Come tutti gli altri dei´  

`Triad´ // `Mokita´  

`Tajaliyat´  

`Syria´  

`Vostra Signora Del Rumore Rosa´  

`Moondrive´  

`Collected Wreckages´ // `Shallow Nothingness In Molten Skies´ // `Blind Tarots´  

`777+2 Per Aspera Ad Astra´  

`Emblema´  

`Gratitude´  

`Four Waves´  

`Beats´  

`Kalvingrad´  

`Damn! Freistil-Samplerinnen 4 + 5´  

`Explicit´ // `Clairvoyance´