`Omaggio a Marino Zuccheri´

Autore disco:

WK569

Etichetta:

Boring Machines (I)

Link:

boringmachines.it
www.sands-zine.com/recensioni.php?IDrec=424

Formato:

LP

Anno di Pubblicazione:

2017

Titoli:

1) 01 2) 10 3) 11

Durata:

17:52

Con:

Federico Troncatti, Ezio Martinazzi, Pier Enrico Villa

impagabile

x mario biserni (no ©)

A proposito di Marino Zuccheri, figura storica di non-musicista, vi rimando alla recensione che facemmo alla sua unica composizione musicale (al link che trovate sopra, e comunque digitandone il nome su un motore di ricerca potete trovare più d`una informazione a suo proposito). Questo omaggio al tecnico e mente dello Studio di Fonologia Musicale della RAI di Milano, ad opera di tre musicisti / ingegneri del suono della Val Camonica, ne ripristina idee, metodologie e mezzi rapportandoli alle possibilità offerte dall`evoluzione che lo strumento elettronica ha avuto nel frattempo. Il risultato ottenuto da questi tre nipotini di Russolo è un rincorrersi futurista di suoni, o un dialogo alieno fra automi, che si pone fra la soundtrack per thriller e il sottofondo di una sala macchine tecnologizzata. Impagabile e indispensabile, soprattutto per chi segue la musica elettronica, questo 12 pollici aggiunge nuovi bollini al punteggio già molto elevato raggiunto dalla Boring Machines.
Permettete adesso una domanda: un parolaio scansafatiche come Vittorio Sgarbi, che si vanta di rappresentare il non plus ultra in fatto di cultura, avrà cognizione dell`esistenza di Marino Zuccheri, WK569 e Boring Machines? Secondo me no, e questo è un ulteriore motivo a favore di questo disco.


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 29/12/2018
  Torna al Menù Principale
 Archivio dell'anno 2018 ...

`Alveare´ // `Cinza´  

`A Common Day Was Born´  

`Electroacoustic Works´  

`H´  

`Thalidomusic For Young Babies´  

`Rurale´ // `Fassbinder Wunderkammer´  

`Harpoon´  

`Il polmone d`acciaio´  

`Vento di maestrale´  

`SoFaKing´  

`Il grande freddo´  

`Sampler And Zither´  

`Native Aliens Ensemble´  

`Beautiful Mistakes´  

`Plays Borromean Rings´ // `And Who Sees The Mystery´ // `Nabelóse´  

`Emotional Cabaret´  

`Senza titolo´  

`Ninnenanne´  

`New York - St. Johann´ // `Aural Vertigo´  

`Lucca And Bologna Concerts´  

`Fòrte e Gendìle´  

`tl;dl´  

`Don`t Push The Piano Around´  

`Talea´  

`Rûw hîne´  

`In The Apartment House´  

`Brdo´  

`Oxyoquet - El Volcán Silencioso (Piezas En Cadencia I-XII)´ // `Kio Ge´ // `Ore´  

`Live At Club Der Polnischen Versager, Berlin 2016´ // `Hyvinkää´  

`L`eccitante attesa´  

`Tra me e il mare´  

`First Metheoretical Bulletin´  

`Nuevo Mundo´  

`One (For [Your Name] Only)´ // `Double Sun´  

`Nafta´  

`Qualcosa mi sfugge´  

`Schwingende Luftsäulen´  

`One Single Sound´ // `Open To The Sea´ // `Grandpa´  

`Peakock Eyes´  

`Cordonbleux At Nof´  

`武士´  

`Piramidi´  

`Wet Cats´  

`Manifesto della chimica romantica´  

`Hawkward´  

`AMAS´  

`L`oreficeria´  

`La rete di Indra´  

`Classified´  

`Homo Ebetis´  

`Fear in the corner - prova aperta´  

`Flow´  

`Innlaandds´  

`Piccola Orchestra Artigianale degli Improvvisatori di Valdapozzo´  

`Francesco Serra´  

`Cascata´ // `Plancton´  

`Kintsugi´  

`Tell No Lies´  

`Lighthouse´  

`Cronache carsiche´  

`Magic Pandemonio´  

`Succi con ghiaccio´  

`Si rompe il silenzio nel giardino delle mandragole´  

`Hide & Squeak´  

`Neve´  

`Omaggio a Marino Zuccheri´  

`Gamelan - Coming & Going´  

`Le nuvole si spostano comunque´  

`Departure´ // `Air Current´