`Al-khīmiyya - الخيمياء´

Autore disco:

Hexn

Etichetta:

Old Bicycle Records (CH), Non Piangere Dischi, diNotte Records, La Scatola Nera (I)

Link:

oldbicyclerecords.blogspot.it
nonpiangeredischi.bandcamp.com/
www.dinotterecords.com

Formato:

MC

Anno di Pubblicazione:

2015

Titoli:

1) Never Again Again Again 2) Still Prayng In The Middle Of A Sun 3) Since Everything Was Anything 4) Now Then Black 5) A Sacred Ring Sround The Earth 6) Eye

Durata:

40:00 ca

Con:

Hexn

c`era una volta il dark

x Sid Halligan (no ©)

Da wikipedia: «Il termine alchimia deriva dall'arabo al-kīmiyya o al-khīmiyya (الكيمياء o الخيمياء), composto dell'articolo determinativo al- e della parola kīmiyya che significa "chimica" ...».
Il titolo di questa cassetta porta inequivocabilmente in una direzione ben precisa. Vi ricordate della musica dark? Vi ricordate degli In The Nursery e dei Sister Of Mercy? E, soprattutto, vi ricordate di quei ragazzi, pallidi e vestiti di nero e trine, che uscivano di casa quando gli altri rientravano (una cosa difficile da comprendere in un epoca nella quale tutti escono tardi). Erano gli anni `80 del secolo scorso e la musica gotico-romantica stava vivendo il suo momento di gloria.
Hexn, misterioso maestro di cerimonie vicentino, sembra intenzionato a far rivivere tutto questo. Seppure le tecniche esecutive siano cambiate, con il sopraggiunto potere di campionatori, centraline per loop e computer portatili, le sue musiche si rifanno al rock di quel periodo, a partire da capiscuola come Joy Division e Bauhaus per andare a parare nei pressi dei primi Dead Can Dance o dei Death In June, caratterizzate però da un uso dei tamburi e della voce sciamanici e cerimoniali (a tratti vengono in mente anche gli OvO). Il Barrett cosmico ci sta poi sempre, e Interstellar Overdrive rimane ancora una pietra d`angolo con la quale misurarsi per molti.
Anche se il genere non ha più il seguito di un tempo, ma a vedere il successo riscosso da Zola Jesus non si direbbe, penso che Hexn può sicuramente ambire al ruolo di personaggio di culto.


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Data Recensione: 9/12/2016

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`Transmutation Of Things´  

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