`Zoo´

Autore disco:

Icoro

Etichetta:

Dilettante (S)

Link:

www.ivo.se/dilettante

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2001

Titoli:

1) Golgata I 2) Torekov 3) Zoo 4) Gloria 5) Psalm 6) Golgata II 7) Period 8) Odessa 9) Djambala 10) Savana la Mar 11) Piazza 12) Period II 13) Neva 14) Sarajevo

Durata:

72:47

Con:

Anders Nastén, Lennart Froderberg, Per Lindberg, David Tallroth

mi piace la gente bizzarra

x Matteo Uggeri

Inizio giustificandomi. Perchè recensisco un disco uscito nel 2001? Perchè nessuno, perlomeno in Italia (ma temo nel mondo intiero) si è mai accorto dell`uscita di questo CD. Chi legge forse penserà che recensioni come questa servono solo a dare sfogo alle manie di recensori frustrati che vogliono far vedere che `noi sì che conosciamo roba che manco ti immagini`, oppure che qui si voglia diffondere un qualche verbo nascosto, una nuova religione musicale.
Nulla di tutto questo. Come spesso invece accade, c`è il buon caso dietro a scelte di questo tipo. Accadde ch`io comprai un disco di tali Icoro (prima o poi dovrò anche scoprire che significa) per un euro, giusto perchè mi ispirava la copertina, ma per questo rimando alla relativa recensione di Process, appunto.
Avendo desiderato approfondire, mi sono procurato con mezzucci (che non vi sto a riferire) altri dischi di questi svedesi Icoro, tra cui il qui presente `Zoo`, che a differenza di `Process` è un CD, ha una confezione curatissima (di quelle chiamate `VarioPac`) ed è in qualche modo distribuito, perlomeno in scandinavia.
Per quel che riguarda la musica invece non si discosta molto dal suo predecessore, proponendo paesaggi sonori ricchissimi di strumenti misccelati tra loro con equlibrio e misura dal leader polistrumentista e produttore Anders Nastén. Ancora il riferimento più immediato e quello a certo progressive privo della fastidiosa (quantomeno per me) pompa di tanti dischi del genere, e quindi vicino a Porcupine Tree et similia. La più parte dei brani scorre leggera e tendenzialmente inoffensiva, forse priva di quel pathos che tanto colpiva in Process ed avvicinandosi invece più ad un concetto di musica di sottofondo, compelssa quel tanto che basta e perfino rilassata ed a tratti allegra (vd. l`episiodio Djambala). Come di consueto, il disco è suddiviso in sezioni, tre per la precisione: Credo, Fusion e Signal, per un impianto concettuale tutto basato su (mi pare di capire) dubbi e incertezze a suggerire un panorama di spaesamento rafforzato dal pupazzotto “urlo di Munch” fotografato in ogni posa e dalle tante domande scritte qua e là nell`artwork, tra ironia e filosofia (?).
Insomma, un disco fottutamente bizzarro che lascia spiazzati e di cui si apprezzano forse di più la cura nel suono e nel montaggio che i riferimenti concettuali e la musica in se`, a tratti vicina anche al jazz come all`ambient e forse meno bella che in Process, vuoi anche per la presenza davvero imponente del suono di `glasses with water & beer can` in molti brani... ma certe stranezze mi fanno sorridere e non storcere il naso, quindi ben vengano gruppi come gli Icoro.


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Data Recensione: 6/1/2007

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

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`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

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`Shirwku´  

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`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

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`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

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`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´