`Fula Fula Fular´ // `X-Mary Al Circo´

Autore disco:

R.U.N.I. // X-Mary

Etichetta:

Wallace (I) / Megaplomb (I) / Motorgraffio Society (I) // Wallace (I) / Basura (I) / Be Here (I) / I Dischi Di Plastica (I) / Donnabavosa (I) / Escare From Today (I) / Marinaio Gaio (I) / Rebel Kid (I) / Smartz (I) / Tafuzzy (I)

Link:

www.wallacerecords.com
www.xmary.net

Formato:

10-inch LP // CD

Anno di Pubblicazione:

2008

Titoli:

1) La marcia della merce marcia 2) Se vuoi essere un bassista 3) Dimmi che è inchiostro simpatico! 4) Eppure mi cambio le mutande tutti i giorni 5) Cacca malata 6) Guerriero polacco 7) Ti piace l`upupa? // 1) Mohamed Sahara 2) Giacomino il re del circo 3) Ildebrando 4) Rusumada 5) Fatima (Santo part-time) 6) If you give me my love 7) La sera dopo il raccolto 8) Carlo Martello Magno 9) Parce que je pense a toi 10) Manuale di corteggiamento 11) L`amico dell`amico 12) Derby Crash13) Marco ti amo 14) Motorino 15) (hidden track)

Durata:

27:05 // 25:56

Con:

Fabio Bielli, Alessandro Rppen, Daniele Malavasi, Roberto Rizzo // Cristio, LL Cool F, LL Cool D, Monsieur Le Cat + Stefano El Guiro

acrobazie sonore

x Alfredo Rastelli

Curioso come due dei gruppi più `scemi` del panorama italico (per loro più o meno ammissione: siamo scemi / mangiamo sassi / siamo sassi / mangiamo scemi, cantano dei R.U.N.I. particolarmente balbuzienti nell`incipit di “Fula Fula Fular”), tornino con dei nuovi lavori entrambi dedicati all`immaginario circense. Che la loro sia una musica acrobatica è fuor di discussione, così come entrambe le band sembrano vivere all`interno di universi personalissimi (come un libro di Jodoroswky tanto per intenderci), alle prese con situazioni di ordinaria amministrazione ma analizzate da un punto di vista inedito (i R.U.N.I.) oppure con situazioni improbabili e personaggi fuori dal comune (gli X-Mary). C`è una ragione per cui aspettavamo con tanta ansia un qualsiasi nuovo segno di vita da parte dei R.U.N.I., e basta ascoltare “Fula fula fular” per rendersene conto: un disco favoloso, il passaggio ad uno stato superiore nella (d)evoluzione sonora, fatta di girandole di canzoni geniali, spastiche nella musica come nei testi (La marcia della merce marcia, Se vuoi essere un bassista, la sociologica Eppure mi cambio le mutande tutti i giorni) e un suono perfetto nel lanciarli a tutta forza verso nuovi orizzonti in musica (si ascoltino le cavalcate trans-spaziali finali di Cacca malata e Ti piace l`upupa?). Nient`altro da dire se non: capolavoro! >br> Se i R.U.N.I. si dichiarano scemi ma tanto noi sappiamo essere molto più intelligenti della media, sugli X-Mary ho invece qualche dubbio, dato che fanno di tutto per mostrarsi sempre più cazzoni, così cazzoni che il loro precedente disco l`ho inserito nella mia playlist 2006 come miglior disco pop-rock. Con il nuovo disco le cose non cambiano di un pelo e per essere giusto dovrei trascrivere le parole che il buon Nicola Mazzocca (Tottemo Godzilla Riders / Kilppa Klokka) spende nella press-sheet che accompagna il lancio di “X-Mary al Circo” (eccetto per il fatto che io gli X-Mary non li conosco nè mi preme conoscerli). Ma visto che richiederebbe più fatica trascrivere il papiello di Mazzocca, aggiungo qualcosa di mio: se le cose al mondo girassero nel verso giusto (ma noi sappiamo di no) “X-Mary al circo” dovrebbe bissare il successo di “A Tavola con il principe” (da poco ristampato dalla Wallace, alla cui recensione del sottoscritto vi rimando, se siete interessati) e procurare alla band di San Colombano un numero di nuovi adepti pari almeno al vecchio. Certo, Mohamed Sahara, se inserita nella colonna sonora de “L`Allenatore del pallone 2” (ci sarebbe stata benissimo), avrebbe sortito probabilmente il suo effetto di diffusione di massa: un vero e proprio inno, proprio come Giacomino il re del circo, giusta introduzione al circo X-Mary, in realtà una sarabanda pop-rock tra gli schizzati punk di Ildebrando, Carlo Martello Magno e Manuale di corteggiamento, le sudamericane Rusumada e Fatima (Santo part-time), il pop spagnoleggiante di Parce que je pense a toi e quello sanremese di Marco ti amo, la wave di L`amico dell`amico e il funk di La sera dopo il raccolto e Motorino e i soliti testi fuori di testa.
Manca un`ultima cosa da dire: oltre a scrivere canzoni geniali, R.U.N.I. e X-Mary sono musicisti coi controcazzi.


click to enlarge!click to enlarge!

click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 2/6/2008

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´  

`White Eyes´