`Uno Todo Tres´

Autore disco:

Clara de AsÖs

Etichetta:

Collection PiedNu (F)

Link:

claradeasis.com
www.piednu.fr
www.metamkine.com

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2016

Titoli:

1) Uno Todo Tres

Durata:

44:02

Con:

Clara de AsÖs

una chitarrista spagnola con il nome da santa che non suona il flamenco

x rita da cascia (no ©)

C`è da impazzire.
La copertina del CD presenta una catasta di rami sciancati, come dopo un temporale, senza nessuna scritta a indicare l`autore o di che disco si tratta.
Girando si apprende che il nome dell`autore, una femmina, è Clara de AsÖs.
Cerco su internet per capire chi è costei e m`appare una sfilata di pagine religiose con monache, missioni e quant`altro. Clara di Assisi, gnocca di Devi, come ho fatto a non pensarci prima. Santa Chiara d`Assisi!
Il titolo del disco, e dell`unico brano che comprende, è poi tutto un programma: “Uno Todo Tres” (un tutto tre).
Finalmente giungo a capo dell`arcano: Clara de AsÖs è una ventottenne chitarrista spagnola con il nome da santa che non suona il flamenco, che si presenta così al suo esordio discografico (quello cosiddetto fisico) dopo una serie di tracce rilasciate in rete.
Mi pare conclamato che la Spagna, in quanto a musica sperimentale, e uno dei fanalini di coda dell`eurotreno, e la nostra Clara, che fa musica sperimentale, ha dovuto cercare rifugio in Francia, esattamente a Marsiglia (tanto per non staccarsi troppo dai torridi climi della madre patria), e qui ha trovato orecchie disposte ad ascoltarla e musicisti in grado di darle un sostegno (ha collaborato con Noël AkchoteÌ, Antez, d`Incise, Golem Mécanique, Emmanuel Lalande, Nicolas Dick e Miguel A. GarcÖa).
Uno todo tres è un bordone minimale che si sviluppa come una lunga onda, con picco centrale, e si risolve continuamente in un brulicare di timbri. Come un concerto estivo di insetti perso nel silenzio della notte. La de AsÖs mette in mostra uno stupefacente controllo sia sullo strumento sia sui volumi, e state pur certi che risentiremo parlare di lei.
L`acquisto è un dovere gli aficionados Di Eliane Radigue, Phil Niblock e Rafael Toral, ma è comunque consigliato anche a tutti gli altri.


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 14/2/2017

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´