Alan Purves è un batterista e "Hide & Squeak" è un suo disco solista. Però non si tratta di un disco di solo batteria e neppure di sole percussioni anche se, in ogni caso, è il disco in solitudine di un batterista. In "Hide & Squeak" vengono infatti utilizzati tutti quei ninnoli, pifferi, piccoli strumenti, oggetti e 'toys' vari che sono ormai patrimonio comune nell'armamentario di ogni percussionista che si rispetti. Indubbiamente in Purves è riflessa tutta l`attività svolta negli anni da `mastro` Han Bennink, ma nel suo lavoro viene meno l`aspetto dada sostituito da una logica costruttivista. I 14 pezzi di “Hide & Squeak” hanno quindi un aspetto bizzarro, certamente, ma sorretto da una forma compositiva estremamente studiata ed elaborata. Divertente, cariglionoso, giocoso e giocattoloso, ma anche ricco di sfumature, questo è un disco che, se avete ben compreso di cosa sto parlando, dovreste acquistare all`istante e senza troppi tentennamenti.
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