`Live´ // `An Evening In Houston´

Autore disco:

Patty Waters

Etichetta:

Blank Forms Editions (USA) // Clean Feed (P)

Link:

blankforms.org
cleanfeed-records.com/
www.youtube.com/watch?v=aznJSQI-92g
www.youtube.com/watch?v=pY03a7LKLPU
www.youtube.com/watch?v=mfNDcE_c-9k

Formato:

LP, CD // CD

Anno di Pubblicazione:

2019 // 2020

Titoli:

1) You`ve Changed 2) I`m So Lonesome I Could Cry 3) Lover Man 4) I Love You, Porgy 5) Moon, Don`t Cme Up Tonight 6) Strange Fruit/ Nature Boy 7) Lonely Woman 8) Hush Little Baby With Ba Ha Bad 9) Wild Is The Wind // 1) You`re My Thrill 2) Moon, Don`t Cme Up Tonight 3) Strange Fruit 4) Lonely Woman 5) I`m So Lonesome I Could Cry 6) Don`t Explain 7) Nature Boy 8) Loverman 9) Hush Little Baby With Ba Ha Bad 10) I love You, Porgy 11) Off Minor 12) Wild Is The Wind

Durata:

44:13 // 49:41

Con:

Patty Waters, Burton Greene, Barry Altschul, Mario Pavone

patty waters: una perla rara

x mario biserni (no ©)

Due dischi su ESP nel 1966 e poi la scomparsa dalle scene, tranne qualche rara apparizione, hanno fatto sì che Patty Waters divenisse uno dei grandi enigmi della new thing. Tante le speculazioni: alcolismo, droghe, patologie fisiche e/o mentali .... In realtà sembra che abbia rinunciato alla carriera artistica per dedicarsi alla famiglia. Detto così, negli anni 2000, suona quasi blasfemo. Oggi, quasi ottantenne, torna sotto le luci della ribalta e lo fa con una certa continuità , tanto che per la prima volta si è esibita anche in alcune città europee. Questi due dischi sono stati registrati a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro durante un tour americano del 2018, il primo a Brooklyn e l`altro a Houston, e presentano praticamente la stessa scaletta (l`unica differenza sostanziale è rappresentata, a parte un paio di titoli diversi, dalla presenza nel concerto texano della monkiana Off Minor in veste strumentale). Chiaramente è identico il gruppo degli strumentisti con il pianista Burton Greene, già compagno della Waters in alcune delle registrazioni degli anni Sessanta, e l`accoppiata Altschul - Pavone, già insieme in epoca remota nel trio di Paul Bley, alla batteria e al contrabbasso. Tre strumentisti dotati della discrezione necessaria ad esaltare l`emotività di una voce che spinge il canto confidenziale alle estreme conseguenze, fino al un punto in cui non è più possibile distinguere la differenza fra cantato e recitato. Il tremolio, dovuto all`età , rende la voce ancor più rotta di quanto era all`origine. Quella della Waters è un`impostazione che, a differenza di molti casi simili, appare schietta e priva di qualsiasi artificiosità . Cambiano i tempi e le stagioni ma non Patty Waters: straordinaria era e straordinaria rimane.
Sono rari i dischi in grado di commuovere fino al pianto.


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Data Recensione: 9/3/2022

`Drums & Octobass´ // `Always I Gnaw´  

`River Of January´  

`Escale´  

`Jalitah´  

`Catacryptico´  

`Farahser´  

`Qui´  

`Radici´  

`Temporal Waves´  

`For A Reason´  

`Where Songs Go At Night´  

`Vurga´  

`Chamber Music´  

`In The Grip´  

`Cello Unlocked´  

`Jack´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´