`Kora´

Autore disco:

Giacomo Zanus

Etichetta:

Aut Records (D)

Link:

www.autrecords.com

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2021

Titoli:

1) Every Little Gift Has A Little Secret2) Somethig Lost, Something Gained 3) Let Kindness Lift Your Soul 4) Charmolypi / Mystikòs 5) Prayer 6) And Then We Looked Up At The Stars 7) The Dream Not Yet Dreamed 8) E tu, che cosa cerchi 9) Postludium

Durata:

55:52

Con:

Giacomo Zanus, Marco D’Orlando, Mattia Magatelli, Giorgio Pacorig

un disco esemplare

x mario biserni (no ©)

Un quartetto jazz con chitarra, tastiere, basso e batteria non può non ricordarmi, per quella che è la mia formazione di ascoltatore, il quartetto di Paul Bley e Pat Metheny. All’ascolto poi, almeno per quel che riguarda alcuni brani, le suggestioni si allargano verso Morricone, Dire Straits, le musiche cinesi per liuto e vai a capire cos’altro.
Non è una musica univoca quella di Zanus & Co, quanto a riferimenti possibili e plausibili, eppure lo è in quanto una volta impastata può essere solo la musica di Zanus & Co e null’altro.
È una musica distesa, essenzialmente rilassata, paesaggistica, psichedelica, pennellata in punta di dita e in punta di piedi, prettamente cameristica, che scorre fluida, senza intoppi, liscia come l’olio, tanto da non sembrare roba umana ma nettare divino.
In realtà, seppur raramente, a volte si aggroviglia come nella sezione centrale di Let Kindness Lift Your Soul o in E tu, che cosa cerchi, un’improvvisazione collettiva dedicata a René Daumal (tutto il resto porta la firma del solo Zanus).
Il disco termina in un Postludium solenne. Quasi un corale natalizio scandito dall'incedere dell'harmonium.
Zanus è indubbiamente il maestro di cerimonie, il suo tocco sulle corde è davvero magistrale, ma anche tutti gli altri fanno la loro parte con indubbia diligenza e, soprattutto, con partecipata passione. Molto azzeccati appaiono i piccoli accorgimenti elettronici (di Pacorig e dello stesso Zanus).
Assolutamente da citare sono anche Stefano Amerio, Alessandro “Asso” Stefana e Daniele Salodini che, in luoghi e tempi diversi, hanno provveduto alle registrazioni, al missaggio e alla masterizzazione del disco.
L’artwork, com’è ormai tradizione consolidata in casa Aut, è stato curato in modo semplice ed efficace da Sandro Crisafi.
“Kora” è un potenziale bestseller. Solo un mondo che ha ormai perso la cura della propria spiritualità, e non sto parlando di religione, può impedirgli di esserlo.


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Data Recensione: 27/6/2023

`Drums & Octobass´ // `Always I Gnaw´  

`River Of January´  

`Escale´  

`Jalitah´  

`Catacryptico´  

`Farahser´  

`Qui´  

`Radici´  

`Temporal Waves´  

`For A Reason´  

`Where Songs Go At Night´  

`Vurga´  

`Chamber Music´  

`In The Grip´  

`Cello Unlocked´  

`Jack´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´