`Genius Loci´

Autore disco:

François Wong & Davide Barbarino

Etichetta:

Torto Editions (I)

Link:

www.torto.biz
www.sands-zine.com/archiviorec.php?IDrec=2298

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2023

Titoli:

1) Steep Slope and Soft Breeze_1 2) Steep Slope and Soft Breeze_2 3) Steep Slope and Soft Breeze_3 4) Steep Slope and Soft Breeze_4 5) Steep Slope and Soft Breeze_5 6) Steep Slope and Soft Breeze_6 7) Baptism 8) Prayer 9) Blasphemy 10) Desertion 11) A Brand New Home 12) Circular Circulations 13) Diaphanous Cell 14) Inner Exhilaration 15) Let Me Out 16) Peter Didn't Tell Me

Durata:

67:28

Con:

François Wong, Davide Barbarino

la ragione del torto

x mario biserni (no ©)

Strana etichetta la Torto, quando stai pensando che sta alleggerendo i contenuti delle proprie produzioni ecco che ti arriva fra il capo e il collo un macigno come “Genius Loci”, un CD tanto impegnativo quanto indispensabile da ascoltare. “Genius Loci” è stato registrato nei dintorni di Puget-ville, una località del sud della Francia poco distante da Tolone, ed è dedicato a Barre Phillips che in tale località ha vissuto la maggior parte dei suoi anni, dando anche vita e lustro al Centro Europeo Per l’Improvvisazione (CEPI).
Abbastanza superfluo tornare nuovamente sulla figura di Barre Phillips se non per un ulteriore segnalazione di tre dischi essenziali estrapolati dalla sua nutrita discografia: “New Thing At Newport” del 1965, con il quartetto di Archie Shepp, il doppio bianco del Trio con John Surman e Stu Martin del 1970 e “Heat Transfer”, uscito per le svizzera For 4 Ears nel 1998, in trio con Hans Burgener e Martin Schütz.
Questo omaggio da parte di due sassofonisti legati al CEPI appare essere, di conseguenza, come un atto doveroso.
Come già scritto le registrazioni sono avvenute nei dintorni di Puget-ville, in alcuni siti particolari come la Cappella di Sainte-Philomène (nei cui pressi si trova la sede del CEPI), con i due sassofonisti che hanno cercato di sfruttare le particolarità acustiche di tali siti (una cosa molto francese, questa, e vi ricordo la vasta produzione della Ouïe-Dire sulla quale sands-zine si è più volte soffermata).
I due hanno spesso registrato in autonomia per poi unificare i risultati conseguiti separatamente.
Non voglio soffermarmi ulteriormente su un disco che spero abbiate già acquistato senza attendere queste mie quattro ciance.

Prossimamente: “Nowhere Dense” di Max Arsava; “The Night Shall Break” di Hanna Hurwitz, Colin Stokes & Daniel Pesca; “Words” di Matteo Paggi; “Our Sea Lies Within” della Dooom Orchestra; “Due” dei Kubri; “Dreaming Of Horses Running In Circles” delle Cloud Canyons; “Regenprasseln” di Florian Wittenburg; “Domicide” del Massimo De Mattia Suonomadre; “Infinity Avenue” di Robert Carl; “In The Grip” dei Circles 44; “Cello Unlocked” di Bryan Hayslett; “Jack” del Kaluza Quartett; “Where Songs Go At Night” dei Bandwidth; “Vurga” di Danilo Ligato; “Radici” dei Naom; “Temporal Waves” di Temporal Waves; “Catacryptico” Dei SYNC ……


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Data Recensione: 30/12/2024

`Chamber Music´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´  

`Pale Blue´  

`Maison Moderne´  

`Perlée De Sève´ // `Adage Vestige´  

`Materical´  

`Flashpoint´  

`The Hills Shout´  

`Pandemia´  

`Active Observation´  

`Woven Territories´  

`Tales From An Underground River´ // `Ten Rooms Under The Sea´  

`Recoil´  

`Remember´  

`Kissós´  

`Thirtynine Fiftyfive´  

`Project Encore, Vol. 1´  

`Chance And Change´