`Somelove´

Autore disco:

Foodsoon

Etichetta:

&records (CAN)

Link:

www.etrecords.net

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2005

Titoli:

1) givre 2) small town 3) do fall 4) n° trois 5) sam 6) strike four 7) nu 8) x-ray owls 9) tanks, a lot 10) 10 x mary 11) shoot me 12) n° six 13) east, further east than a walking distance 14) porcospino 15) or bite 16) non suitable 17) blank ulrich 18) it never happened

Durata:

40:54

Con:

Bernard Falaise, Alexander MacSween, Fabrizio Gilardino

ottimo

x Alfredo Rastelli

Per la quinta uscita della canadese &records, scende in campo il boss dell`etichetta, Fabrizio Gilardino (il quale, ricordiamo, gestisce la label insieme a Michel F. Coté), coadiuvato da Bernard Falaise (Klaxon Gueule e quant`altro) e Alexander MacSween (batterista con già varie collaborazioni importanti alle spalle). I Foodsoon esordiscono con sonorità di marca elettro-elettronica che ci riportano direttamente alle atmosfere malsane del disco dei Bob, band che due anni fa inaugurava il catalogo dell`etichetta. A differenza di quel disco però, in “Somelove” lo spirito cantautorale è deficitario a vantaggio di una più ampia libertà di schemi. Le prime due tracce di apertura givre e small town, sono solidissime marce robotiche tra l`industrial e il funk, con un richiamo alle produzioni più d`assalto dei Maffia, non dissimile dalla proposta del trio francese dei [1] Kilo Of Black Bondage che abbiamo recentemente ammirato e con cui i Foodsoon hanno più di un punto in comune. Gli innesti di elettronics, tastiere e nastri, accanto alla triade chitarra-basso-batteria, permette una ricchezza di soluzioni che rendono tracce come do fall, porcospino e it never happened una continua sorpresa. Non mancano slanci punk (strike four) e rock (10 x mary), così come momenti di sperimentazione avanguardista. I Foodsoon sono un trio fortemente creativo che lega abilmente la solidità del rock con trovate elettroniche spesso esaltanti, alternando impatto sonoro a momenti più cerebrali. Veramente un ottimo disco.


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Data Recensione: 28/2/2006

`Drums & Octobass´ // `Always I Gnaw´  

`River Of January´  

`Escale´  

`Jalitah´  

`Catacryptico´  

`Farahser´  

`Qui´  

`Radici´  

`Temporal Waves´  

`For A Reason´  

`Where Songs Go At Night´  

`Vurga´  

`Chamber Music´  

`In The Grip´  

`Cello Unlocked´  

`Jack´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´