`Rainforest IV´

Autore disco:

David Tudor + Composers Inside Electronics

Etichetta:

Neuma Records (USA)

Link:

neumarecords.org/

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2022

Titoli:

1) Rainforest IV

Durata:

68:57

Con:

Bill Viola, David Poyurow, David Tudor, John Driscoll, Paul DeMarinis, Phil Edelstein, Prent Rogers

una pagina storica di musica elettronica

x mario biserni (no ©)

David Tudor (1926 – 1996) viene ricordato soprattutto come collaboratore di John Cage ed esecutore della sua opera. Nondimeno è stato anche un ottimo compositore e, soprattutto in ambito di musica elettronica, ci ha lasciato alcune pagine memorabili. Prima fra tutte quella comunemente nota come Rainforest. La composizione del brano è del 1967 mentre la registrazione di questa versione risale al 1977 allorquando Pauline Oliveros, all’epoca direttrice del Center For Music Experiment , invitò Tudor a San Diego per una residenza. Nell’occasione i musicisti coinvolti da Tudor crearono dei marchingegni produttori – diffusori di suoni utilizzando oggetti di uso quotidiano che vennero affissi a una certa altezza dal suolo in quello che era il locale adibito all’installazione. I suoni prodotti non imitavano né somigliavano a quelli ottenibili con strumentazioni tradizionali, piuttosto potevano ricordare alcune sonorità presenti in natura. Quella che ne deriva è un autentica giungla sonora. La registrazione binaurale è di David Dunn e Warren Burt e viene consigliato l’ascolto in cuffia.


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 26/3/2024
  Torna al Menù Principale
 Archivio dell'anno 2024 ...

`1 – bis 4 - stimming´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´  

`Blue Horizon´  

`Tempoo´  

`Spiralis Aurea´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Rade´  

`Gro Mig En Blomst´ // `Skærsgårdslyd´  

`Sessione Pre Angiou´  

`Live Capitol Brig´  

`Historic Music Past Tense Future´  

`Tourmaline´  

`Turm´  

`Tropico Romagnolo´ // `Another Advanced Useless Machine´  

`How To Get Rid Of The Darkness´  

`White Eyes´  

`Pan Project´  

`Territory´ // `l’A Neuve´ // `Zeitweise Leichter Schneefall´  

`Hotel Colon´  

`Rainforest IV´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Virus´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Shirwku´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Níjar´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`In Otherness Oneself´ // `Soothe My Soul, Feed My Thought´  

`Songs in Time of Plague´