Stringhe di suono chiaroscurali in placido e libero volteggio.
L`italo-svizzero Luigi Archetti è una perla nascosta che emette segnali intermittenti di abbacinante bellezza.
“Februar” è scrigno riduzionista d`impressionante spessore emotivo,sottili filamenti di suono ascensionale impregnato di brume autunnali (i Main folgoranti della serie “Firmament” ad un passo).
Dell`autore serbavo prezioso ricordo dei bellissimi “Transient Places” (in solo) e “Silent Surface” (in compagnia di Jan Schelegel).
Lavori all`insegna di una ricerca pacifica ed interiore, semplicità superba; chitarra improvvisa e consapevole e manipolazioni elettroniche a dir poco ammirevoli.
Nel suo lungo cammino Luigi Archetti ha prodotto (più o meno) 17 lavori, in duo, trio; in perfetta solitudine.
Ha frequentato, con garbo obliquo, ambienti eclettici e raffinati come Rune Grammofon (con il suo progetto forse più conosciuto Low Tide Digitals); e non starebbe affatto male nel catalogo Häpna.
Il suo, dicevo, è un simbiotico incrocio fra pigre dissertazioni acustiche che si diluiscono ed incastrano alla perfezione con screpolature digitali estremamente variegate, sublimi spirali tonali che rimbombano nello stomaco senza mai cadere nel baratro noise, avvicinarlo ad un Günter Müller ed a Taku Sugimoto (col quale peraltro ha collaborato) viene abbastanza naturale, ma quello che caratterizza fortemente il suo approccio è la capacità d`inserire fra le pieghe del suono sottili rimandi folk (giuro! Pare di incrociare spesso fantasmi rurali immersi nella neve) e dissertazioni ritmiche a bassa frequenza che idealmente ricongiungono il tutto a certo isolazionismo post industrial di derivazione Zoviet France e (o) Cranioclast.
Quando lascia le corde a crepitare in solitudine lambisce universi concretisti che più di una vertigine provocano per la loro naturale capacità comunicativa (Eric La Casa ad un passo; stessa eleganza concettuale esibita sottopelle).
Le oscillazioni filiformi che innervano queste masse sonore sono prezioso preludio notturno ideale; strani pesci luminosi in un sogno di mare cobalto a seguire.
Fate la sua conoscenza per favore.
Prezioso.
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