Come per molti buoni dischi, anche questo dell'irlandese Jape riflette parecchio nel proprio 'mood' i suggerimenti del titolo. 'Le scimmie nello zoo si divertono più di me': in queste parole, e dunque nella musica del disco, c'è al tempo stesso una rassegnata tristezza ed una grande non forzata ironia.
Le canzoni del disco dunque, tutte di stampo potremmo dire 'pop', ossia costruite con una line up di basso-chitarra-batteria-voce, attraversano questi i vari stati emotivi che possono trovarsi tra una profonda malinconia ad un'allegria scanzonata e amichevole, come forse solo gli irlandesi sanno fare.
Il modello di riferimento comunque non sono le musiche popolari nè i Pogues, ma piuttosto un pop anni '90-'00 (si dirà così?) di stampo Optic Nerve, ossia, per fare i nomi più celebri, tipo Alfie o Badly Drown Boy. Rispetto a questi però il buon Jape ha più qualità vocali e meno aria da britannico annoiato.
Perla del disco l'iniziale Floating, di quei brani che ti fanno venire voglia di far ripartire il CD da capo e potenziale hit da MTV, non fosse che forse personaggi come questi la stoffa del perdente sincero ce l'hanno davvero, e quindi in TV non ce li vedremo mai.
O forse sì? Io lo spero.
|