Il nome di Yumiko Tanaka squilla nuovo alle orecchie dei seguaci dell`improvvisata radicale giapponese. Non ci troviamo di fronte, però, ad una pura novizia in azione presso la fucina creativa dell`Off Site, bensì a contatto con un`anima poliedrica e impegnata in più campi. Certosini anni dedicati allo studio del Bunraku, l`antico teatro delle marionette nipponico che affida l`accompagnamento dei propri racconti animati alle aspre e ipnotiche timbriche del gidayu, più comunemente conosciuto come futozao-shamisen. Un percorso smosso dal crescente interessamento verso forme sonore `imprecise` ha portato Yumiko a militare per lungo tempo nei Ground Zero di Yoshihide ed alla creazione di due importanti realtà quali le Kitchen Drinkers e le Shageis, condivise, rispettivamente, con la cantante Mikako Mihashi e la suonatrice di nagauta-shamisen Yoshiko Fujio. E`, infatti, con entrambi i progetti che si solidifica e prende piede un`impronta `femminile` nella composizione, artefice del modo di affrontare temi ricorrenti della sfera tradizionale del Sol Levante, con un ampia spruzzata di ludiche sinfonie pop e `beffardi` rimandi all`avanguardia non accademica. Un`eleganza ricercata e vitale che si ritrova in “Tayatauta”, a conti fatti disco solista d`esordio, costituito da una serie di improvvisazioni differenti nei gusti. S`incontra il mantra ipnotico di Furuike ya (che assume le sembianze di un drones spartano), la metallica ruvidezza di Kaze ga Toku de, la restrizione del suono di Amayadori, il volume armonico, saturo di colori esotici in Yuki (mi ricorda i delicati incastri percussivi di un Caddie Reversè Dans L`Herbe), la virata alla tradizione orientale in Chirei, l`obliqua ballata di Ruten, i soffici incastri zen in Yamanoha, l`estemporaneità di Otozure, il surreale glissando psichedelico in Tayuta (con dolce apparizione vocale al calare del brano), la bizzarra eccentricità di The Gateway. Yumiko Tanaka, Haco (con un disco fresco di stampa, “Stereo Bugscope 00”), Susie Ibarra, Sachiko M: un meraviglioso universo sonoro orientale da conoscere, tutto al femminile.
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