`You Wait To Publish´

Autore disco:

Trophies

Etichetta:

MonotypeRec. (PL)

Link:

www.monotyperecords.com
www.melgun.net

Email:

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2013

Titoli:

1) You Wait To Publish 2) I Have Been Looking 3) Matta Clark 4) Ruota di Maggio 5) What Happens To Break This Cup 6) Imperial Bath

Durata:

43:09

Con:

Alessandro Bosetti, Kenta Nagai, Tony Buck, Hilary Jeffrey, Els Vandeweyer

chitarra, batteria, voce ... e molto altro

x Antonino La Barbera (no ©)

Non si può dire che i Trophies guidati da Alessandro Bosetti abbiano fatto tre dischi senza effettuare nessun cambiamento, dal momento che già nel secondo Ches Smith sostituiva Tony Buck ai tamburi. In “You Wait To Publish”, se pure c`è il ritorno di Buck, i cambiamenti sono ancor più marcati: innanzi tutto c`è un brano totalmente strumentale (I Have Been Looking) e in secondo luogo in 5 dei 6 brani il trio si allarga a quartetto per la presenza di Hilary Jeffrey (trombone in You Wait To Publish, What Happens To Break This Cup e Imperial Bath) e Els Vandeweyer (vibrafono in I Have Been Looking e Ruota di Maggio), e dove i differenti batteristi non portavano sostanziali variazioni lo strumento aggiunto influisce eccome nella tessitura dei brani. Arricchendola, naturalmente.
Difficile aggiungere parole nuove a quanto, su questa no-zine e altrove, s`è già scritto sui Trophies. Dovendolo fare tenderei a puntare di nuovo, e di più, sull`influenza del minimalismo e delle strutture ripetitive (sentire I Have Been Looking in particolare) oltrechè sulle analogie con un certo John Cage (in particolare quello di Empty Words qualora fosse addizionato di accompagnamento strumentale e struttura ritmica) e con i cut-up di Burroughs. La voce diventa strumento, alla maniera di sperimentatori quali Stratos e Buckley, ma Bosetti non si arrampica negli specchi del virtuosismo e non sfoggia nessun vocalizzo ma usa semplicente il suono della parola, che diventa ritmo alla maniera di molti rapper e di poeti dub come Linton Kwesi Johnson o Michael Smith.
Ciò che mi manca è l`utilizzo di più idiomi, al quale Bosetti ci ha abituato in altre occasioni, essendo il linguaggio limitato all`inglese e all`italiano della sola Ruota di Maggio. Ciò che mi incuriosisce, invece, è l`idea di un`interazione fra questo Bosetti e il Bosetti sassofonista.
C`è poco altro da aggiungere, se non che con queste pagine viene segnato un percorso estremamente innovativo e personale. E, non stento a crederlo, il meglio deve ancora arrivare.


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 10/4/2015
  Torna al Menù Principale
 Archivio dell'anno 2015 ...

`Tangeri´  

`Hyaena Reading in concerto - Viterbo 14 Marzo 2014´  

`Hipsters Gone Ballistic´  

`Θεόδωρος´  

`Fuori´  

`Super Human´  

`Road Works´  

`Man Overboard´  

`About Farewell´  

`17 Clips´  

`The Space Lady`s Greatest Hits´  

`4 Corners´  

`Entomologia´ // `Peyrano´  

`Kopfüberwelle´  

`Etude Begone Badum´ // `Bone Alphabet´  

`Esco un attimo´  

`You Wait To Publish´  

`In Case We`ll Meet´ // `LEM´  

`Quellgeister #1´  

`Birch´  

`Due´  

`Nothing Changes No One Can Change Anything, I Am Ever-Changing Only You Can Change Yourself´  

`Reuze Reuze´  

`Goodmorning Utopia´  

`Lingue di fuoco´  

`Automitoantologia (1983-2013) - 30 anni di ritagli, rarità e inediti´  

`Era una gioia appiccare il fuoco´  

`Canzoni in silenzio´  

`Pinarella Blues´  

`Miserabilandia´  

`Hoe Alles Oplost´  

`Matter´ // `Folklor Invalid´  

`The Cold Summer Of The Dead´  

`And The Cowgirls Kept On Dancing´ // `Rotations´  

`Exploding Views´  

`TH_X´  

`Solo Flutes´  

`L`arte della fuga´  

`Venezia non esiste´  

`Tape Crash #8´ // `Version d`un ouvrage traduit´  

`Cagna schiumante´  

`Lottoventisette´  

`in BLOOM´  

`More Lovely And More Temperate´  

`карлицы сюита´  

`Monktronik´  

`Lo gnomo e lo gnu´  

`Zen Crust´  

`The Calendar´  

`Seven Songs For A Disaster´ // `Keep Your Hands Free´  

`(Per la) Via di casa´  

`Dannato´  

`Artists´  

`The Seven Inch Series Vol. 1´ // `The Seven Inch Series Vol. 2´ // `The Seven Inch Series Vol. 3´  

`मेम वेर्म [mema verma]´  

`Scimmie´  

`David´  

`Obsession´ // `Guns of Brixton´  

`Lasting Ephemerals´ // `Don Kixote´ // `Moon´  

`The Cost Of Service´ // `CaseMatte / коробочка для пилюль´ // `Threatening Fragments From Four Boulders´  

`nu.it´  

`Come in cielo così in terra´  

`Elementer´ // `Primitive Future´  

`La Chambre Des Jeux Sonores´  

`In God We Trust´  

`Peripheral´  

`Exagéré!´  

`Coro Corridore con Megafoni´  

`Perfect Laughter´  

`Tsuru No Sugomori´  

`Dasein´  

`Ranch´  

`Apocalypse Town´  

`Jarboe / Helen Money´  

`La via della salute´  

`Tape Crash #11: The Examination´  

`Blu´  

`Waschmaschine´