Quante volte mi sono sentito dire da amici e parenti frasi di questo tipo: “ma che razza di musica stai ascoltando?”, “Stanno torturando un cane?”, “Che sono queste, scoregge?”, “Si è per caso rotta la televisione?”. Un`infinità di volte, direi.
Eppure, sebbene dischi con veri e propri rutti e scoregge sono stati effettivamente registrati, mai nessuno aveva osato spingersi a produrre musica utilizzando metodi comprendenti torture di animali, oppure sfruttando i propri handicap fisici. Di sicuro qualcuno ne avrà teorizzato i sistemi senza però il coraggio di esternarli al mondo. Fino ad oggi almeno.
Da fine ottobre è infatti disponibile, edita dalla Purple Press, la nuova graphic novel del genio spagnolo Miguel Angel Martìn, autore di fumetti sopra le righe, sempre disturbanti e discussi, tanto da costare a chi lo pubblicava, denunce penali e civili, nonchè una serie infinita di guai.
L`amore di Martìn per la musica è presente in quasi tutti i suoi lavori, dai Magma, ascolto preferito del protagonista di “Neuro Habitat”, ai Big Black, da cui ha tratto il nome per il suo personaggio “Keibol Black” dell`omonima graphic novel (Keibol è riferito al pezzo “Cables” della band di Steve Albini), fino alla collaborazione con Zu e Dalék per uno split uscito qualche anno fa per Wallace. Spesso e volentieri i protagonisti delle sue opere frequentano concerti, centri sociali, squat e rave party, dove la musica è sempre presente e protagonista.
In questo ultimo lavoro, Martìn racconta le avventure della Sicotronic Records, etichetta discografica guidata da un mefistofelico deus ex machina che si diletta a proporre quanto di più eccentrico e disgustoso possa mettere piede su un palco o in sala di registrazione. Qui Martìn da sfogo alla sua creatività presentandoci personaggi improponibili, situazioni al limite e proposte musicali da far impallidire gente come Runzelstirn & Gurgeslstock: si passa dai Mattatoio n.5, la cui musica nasce dal campionamento di un massacro, in diretta live, di animali, al canto di un trio le cui laringi sono state devastate dalle radiazioni di Chernobyl, fino ad un duo di gemelli siamesi che modulano le frequenze di canali televisivi morti. Il tutto nel suo raggelante umorismo e con quel freddo distacco che caratterizza da sempre i suoi lavori. Un plauso infine all`edizione, 64 pagine a colori in un formato cartonato 23x23, con testo originale a margine e corredato da una galleria di immagini, a soli 13 euro. Soldi ben spesi.
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