`Scarnoduo´

Autore disco:

Blastula

Etichetta:

Amirani Records (I)

Link:

www.amiranirecords.com

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2010

Titoli:

1) Trenta 2) Volere è potere 1 3) Interludio Lombardo - parte I 4) Nanneddu meu 5) “La porta, Marnie!” 6) Mangia la tua paura 7) Interludio Lombardo - parte II 8) Dinghiriana 9) Spazio profondo: - sotto la calotte - meduse`s musical 10) Tincanta jouer 11) Fue Fue 12) Volere è potere 2 13) [...e nel profondo la regola] 14) Interludio “volontà e rappresentazione” 15) Sa calarina e mosche sugli occhi 16) A.me.ri.ca

Durata:

47:52

Con:

Cristiano Calcagnile, Monica Demuru

un disco strepitoso

x e. g. (no ©)

Un duo voce e percussioni non può che far pensare immediatamente, ancor prima dell`ascolto, agli storici duetti fra Max Roach e Abbey Lincoln, pensiero che non va preso affatto come un deterrente ma come un invito alla scoperta di un`opera che non si crogiola affatto su un così celebre richiamo ma si espande in direzioni multiformi e imprevedibili. Sotto l`aspetto performativo le percussioni rimandano a quella grande tradizione spigliatamente ritmica e afro che ha avuto i suoi capisaldi, oltrechè nel già citato Max Roach, in `Baby` Dodds, Milford Graves e Ed Blackwell, ma senza dimenticare comunque quegli strumentisti attivi nella contemporaneità più orientati verso una ricerca squisitamente timbrica. La voce, invece, va ad abbracciare un universo complesso e polimorfo che va dalla sperimentazione `colta` di Meredith Monk a quella più `popolare` di Miriam Makeba, attraverso tutta quella (stratos)fiera musical-letteraria che s`è concentrata intorno alla composizione/scomposizione del linguaggio. Ma l`aspetto performativo rende giustizia solo in parte a “Scarnoduo”, che si propone anche come lavoro fortemente concettuale. Le citazioni, letterarie e sonore, i richiami, i rimandi, i ritorni, gli stessi `concretismi`, in un`attitudine da giocatori di poker che mescolano incessantemente le carte, tutto contribuisce a creare un unico che mi riesce difficile associare a qualcosa di già ascoltato se non al “Roaratorio” di John Cage. Una serie di cartoline allegate alla confezione riportano citazioni e ispirazioni, che toccano (tra l`altro) Carmelo Bene, Caetano Veloso, Vinicius De Moraes, il poema mesopotamico “Enûma Eliš”, Ballard, Goethe, Ivan Della Mea e vari aspetti della cultura sarda. Comunque, credetemi, in tale complessità non viene mai meno il piacere dell`ascolto, e la curiosità su quello che i due estrarranno poi dal loro cilindro magico accompagna la scoperta di ogni momento del disco, dalle prime battute fino a quelle conclusive. “Scarnoduo” rende giustizia, e valorizza finalmente nella pienezza delle loro possibilità , a due grandi talenti che in passato erano stati troppo spesso confinati nel ruolo di preziosi comprimari nell'ambito di progetti altrui. Credo che Calcagnile e la Demuru siano pienamente soddisfatti da questa loro realizzazione, dacchè di motivi per esserlo ne hanno a iosa.


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Data Recensione: 20/10/2010
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 Archivio dell'anno 2010 ...

`Il crollo della stufa centrale´  

`Folkanization´  

`Babirussa Capibara´  

`Compassione e risentimento´  

`Improvisations 1-4´  

`C'est la dernière chanson´  

`The angular acceleration of light in the unsound mind of my uncle dead in Michigan´  

`At The Cut´  

`And´  

`The impossible story of Bubu´  

`Lake Effect´  

`Renegades´  

`6 canzoni´  

`Erimos´ // `Kapnos´  

`A Guide To The Music Of The 21st Century´  

`PIVIXKI´ // `End of Daze´  

`Comunicato n.2´  

`The Modern Expressing Machines Of Revolutionary Youth Laboratory´  

`Kristallivirta´ // `Monsters & Miasmas´ // `Little things´ // `Live at the LUCREZIA´ // `Tron´ // `Conference of the aquarians´  

`Controverso´  

`Sleepless Night´ / `Marit´  

`Pantagruele´  

`Abisso del passato 1 & 2´  

`Brewed in Belgium´  

`La Chanson de Mai´  

`Anche i Cinghiali Hanno la Testa´  

`A Little May Time Be´  

`You A Lie´  

`Cardinal´  

`Lamo La Stiabe´  

`To Humble a Nest´ // `Days´  

`Voices´  

`When The Rains Come´ // `Live at Cox 18, 17-10-2009´  

`Cono di ombra e luce´ // `Serendipity´  

`Sicotronic Records´  

`Il tempo dei lupi´  

`Someday I will be called upon regarding matters of tone - Collected Works: Volume One´  

`Dead man`s bones featuring the Silverlake conservatory of music children`s choir´  

`The Science of Chaotic Solutions´  

`The mutant affair´ // `Le politiche del prato´  

`ricamatrici´  

`Il Nuovo è Al Passo Coi Tempi´  

`Ode´  

`Larkin Grimm And Rosolina Mar´ // `Last Days Vol. II´  

`Noble Art ´  

`Yawling Night Songs´  

`Maddalena, Maria´  

`Twig and Twine´  

`Qui Jiang Lu´  

`Video Music´  

`III° Tagofest´  

`Sliptong´ // `Hazentijd´  

`Agaspastik´ // `Zero Centigrade´  

`Sui´  

`Black Lotos´ // `Silence Is The Only Music´ // `We Were The Phliks´ // `Celestial Flowings´  

`Infininiment´  

`La musica rock-progressiva europea´  

`La Vergine e la Rivoluzione´  

`da nessuna parte´  

`L`ultimo re´ // `Live at Arci Blob´  

`Distances´  

`ん´  

`Protoplasmic´  

`Doves Days in Palermo´ // `Diospyros´ // `Hyaline´  

`We`ve tried nothing and we`re all out of ideas´  

`Il fuoco´  

`24/01/2010´  

`Rrrruuuunnnniiii´  

`The carpenter´  

`Populargames´  

`Helen Money´ // `In Tune´  

`Holy Broken´  

`Orastanne´ // `Live @ LHUBrificio´  

`Ovations´  

`Rid the Tree of its Rain´  

`Il Nuovissimo Mondo´  

`E`ltica, Sermony Your Nihilism´  

`Dante Concert´  

`Tales From The Sky (H) Earth´ // `Meditation On Mystery Bird´ // `God Has A Dog Dog Has A God´  

`Kreuzung Zwei (Creatura Per Creaturam Continetur)´  

`Notte di mamma´  

`Multitude´  

`Sator´  

`Ghostly Garden´  

`Guano padano´ // `Musica per Ciarlatani Ballerine e Tabarin´  

`The Venetian Book of the Dead´  

`I Could not Love You More´  

`Fractal Psych-obsessions For Rural Chaos´  

`Sunlight & Water´  

`Razoj´  

`The World of Make Believe´  

`Siamo Nati Vegetali´  

`Popular Greggio´  

`We Are All Counting On You, William´  

`Iron Kim Style´  

`Kc´  

`The Road´  

`Fortresses´  

`Stateless´  

`Comfortable problems´  

`Extreme Dreaming´ // `Disco Blu´  

`Ai Piedi del Monte´  

`Seasick Blackout´  

`Mid Summer At The Winters´  

`In Absentia´  

`15 Improvisations for Solo Electric Guitar´ // `12 Improvised Compositions for Solo Electric Guitar´  

`Alle Basi della Roncola´  

`Scarnoduo´  

`Dna ep´ // `Hangover the top´ // `Made flesh´ // `Three hundred´  

`Sequens´ // `Hums´  

`Im Not As Good At It As You´  

`From The Wooden Floor´  

`Electric babyland´  

`Durée´  

`Volume 3 - r.u.g.h.e.´ // `Volume 4 - Onde´ // `Volume 5 - Demon Cycle, 1-9´  

`Progress/Regress´  

`Beurk´  

`Songs About Music´  

`In due corpi´  

`Tempesta di fiori´  

`Alive and Rising´ // `III´ // `Malelieve´  

`Yellow´ // `Drawings / Back To The Plants´ // `Alchemy´  

`Sold Out! (25 Soundtracks)´  

`Chicken Feet (Live at the Bimhuis)´  

`Never Pet A Burning Dog´  

`Low Sun / High Moon´  

`Phonometak #7´  

`Tube Overtures´  

`Music in Four Movements´  

`The City Of Simulation [14 audio-visual poems]´  

`Waiting For The Darkness´  

`L'isola´  

`Clan´  

`Our Prayer´ // `Up To Earth´  

`Harold Nono / Hidekazu Wakabayashi´  

`Tajga´  

`Techno Lovers´ // `Karel Thole´  

`Instruments of the Devil´