Al primo ascolto si pensa agli Animal Collective diventati più scuri.
Invece sono italiani e con la stessa ricetta degli Animal Collective ci regalano un disco che non ha nulla da invidiare agli amici d`oltreoceano.
C`è il giusto bilanciamento tra suoni elettronici e strumentali, tra sperimentazione e melodie folk.
Yahoo introduce dilatata al bosco dove ci stiamo avventurando: suoni di fondo, chitarre sospese e urla lontane. Arriva la batteria a dettare il ritmo e i vocalizzi si amalgamano all`incedere di questa. La musica cresce di ritmo e d`intensità fino alle chitarre distorte e fischianti del finale.
Galline inizia con strani versi e risa, mentre sono strapazzate le corde di una chitarra. I volumi aumentano e montano field recordings nel climax psichedelico.
Thru Crop Field è sognante folk degli anni 2000, arpeggiato e rasserenato.
Il Verme Solitario è un blues prewar suonato dopo due guerre mondiali, immerso in gargarismi acquatici, è un`armonica a dirigere l`andamento della canzone. La ripetizione delle frasi sonore permette di far entrare subito in testa il pezzo, uno dei due “pop” del lotto, e non vi uscirà più.
Nulla Nanna è un sognante intermezzo che ci trascina verso l`altro pezzo “pop” del lotto: Help Me Grampa, dove il titolo viene ripetuto come un mantra mentre attorno chitarre e batteria se la suonano di santa ragione.
C`è poi una cover di Mr Sandman canzone degli anni `50 di Pat Ballard, qui trasportata nel mood sognate e psichedelico del gruppo.
Il commiato ce lo dà The Bride Side pezzo montante di chitarre in sovrapposizione. Il pezzo esplode, si ferma e poi riparte pian piano fino a tornare ad esplodere e infine si chiude con un andamento ubriaco.
Un gran bel disco e gruppo da scoprire anche dal vivo dove alla musica si aggiungono dei visual in real time molto originali.
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