Potrei dire che, personalmente, sia Hella che Four Tet mi scassano le balle. Ma questo varrebbe meno di zero, dacchè per uno sballato in senso negativo se ne troveranno cinquanta che, davanti a questo split, sballano in senso positivo. Una simile affermazione, soprattutto, non giustificherebbe questa recensione, almeno se lasciata sola con se stessa.
E allora!
Allora devo dire che l`idea di riunire in uno split due soggetti affatto diversi fra loro, come possono esserlo un duo chitarra e batteria e un giuggiolone che si diverte manipolando campioni e manopole, mi piace, addirittura mi entusiasma. Spero quindi che l`iniziativa possa continuare, certo che prima o poi potrò trovare anch`io il mio gioiello all`interno della “Div/orce Series”.
Inutile spiegare ai partigiani dei due `tet` cosa troveranno dentro al singolo, giacchè è semplicemente quello che si aspettano, meglio allora dire del vinile trasparente e della bella immagine di copertina assemblata a mo` di montaggio. Qualcosa di più del solito oggetto da collezione.
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