Autore disco: |
Le Fly Pan Am |
Etichetta: |
Constellation (CAN) |
Link: |
www.cstrecords.com |
Formato: |
CD |
Anno di Pubblicazione: |
2004 |
Titoli: |
1) Brûlez suivant, suivante! 2) Ex éleveurs de renards argentés 3) Autant zig-zag 4) Buvez nos larmes de métal 5) Pas à pas step until 6) ... 7) Très très rétro 8) Vos rªves revers 9) Ce sale désir éfilè qui sortant de ma bouche 10) Le faux pas aimer vous souhaite d'ªtre follement ami |
Durata: |
48:20 |
Con: |
Jonatan Parant, J.S. Truchy, Roger Tellier-Craig, Felix More, Eric Gingras, Dominique Petrini, Tim Hecker, Alexander St-Onge, Les Bonzai Kittens |
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Sebbene coinvolti nella Constellation e nei gruppi ad essa affiliati (e quindi in un circuito musicale ben definito), Le Fly Pan Am si sono sempre aperti a influenze e collaborazioni esterne, tra cui il giro canadese `altro` facente capo ai tipi dell`Ambiances Magnetiques, riuscendo a convogliare nella loro musica, nata a pasta e rock lousvilliano, kraut e new wave, anche istanze avanguardiste. In questa ottica si legge la collaborazione con Alexander St-Onge (Klaxon Gueule e non solo), agitatore della scena canadese più avant, iniziata nel precedente “Ceux qui inventent n`ont jamais vécu (?)” e continuata anche su questa nuova uscita (ma è solo uno delle varie collaborazioni presenti). Per il resto, il processo di conversione new wave partito nelle due precedenti uscite discografiche si compie adesso definitivamente con questo nuovissimo “N`ecoitez pas on” in cui il senso della `canzone` più marcato e, per la prima volta, l`utilizzo della voce (in lingua francese), spostano il baricentro sull`asse Wire, shoegaze, Sonic Youth di fine `80. Brûlez suivant, suivante!, Autant zig-zag, Pas à pas step until, Vos rªves revers e Le faux pas aimer vous souhaite d'ªtre follement ami in questo senso sono esplicative. Non è qui però che si riduce l`analisi del disco. Le passate sperimentazioni costituite per la maggior parte dagli stravolgimenti digitali messi in atto in fase di post-produzione da St-Onge trovano posto anche in questo lavoro ma in forma diversa: qui gli interventi più avant sono propriamente musicali e di rottura rispetto al mood generale del classico 'disco di canzoni'; questi frammezzi infatti sono relegati a tracce che fanno storia a sè ma che nell`economia complessiva risolvono al meglio la loro funzione di disturbo (si ascolti Ex éleveurs de renards argentés, Buvez nos larmes de métal, ...). Tracce come Très très rétro e Ce sale désir éfilè qui sortant de ma bouche dimostrano poi la predisposizione del gruppo a confrontarsi anche con la new wave più funk e il kraut rock.
Le Fly Pan Am continua imperterrita il suo volo di indagine sonora e lo fa mantenendo una posizione di prestigio nel rock degli ultimi anni.
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