Vigliacchi!?!! “Transito dal leggiadro” venne pubblicato dapprincipio nel 2004 come parte di un box a tiratura limitatissima contenente materiale del catalogo S`agita, che all`epoca era il marchio dei Logoplasm, cosicchè chi aveva già i dischi S`agita e non comprò il Box rimase a bocca asciutta ignorando che quel piccolo bonus valeva in realtà il prezzo dell`intero cofanetto. Per fortuna oggi i Logoplasm si sono accorti della bastardata fatta e vi pongono rimedio con questa ristampa che, lo potete ben comprendere, è più che benvenuta.
Nel primo brano `los dos` di Ariccia rielaborano materiali tratti da uno dei primi dischi di AAL; scheletriche onde in crescendo che vengono tratteggiate con caratteri molto lirici e che si rivelano simpatetiche con lo spirito del poeta toscano. E` come un mondo visto da lontano che va progressivamente avvicinandosi, fintanto che puoi coglierne i ritmi e le melodie... o meglio il respiro.
Il secondo brano appare più articolato e, proseguendo l`allegoria, potrebbe essere descritto come la scoperta di quel mondo; nel suo svolgimento si possono distinguere alcuni intermezzi piuttosto meditativi e tre sezioni più d`impatto che dallo stupore iniziale, attraverso una specie di viaggio meccanico, sfociano nello splendido bagno di voci finale. E` proprio in questa conclusione, contrassegnata dal vibrante sottofondo minimal-psichedelico, che viene esaltata la notevole capacità di Paolo e Laura nel dar `voce` alle `voci` del mondo, siano esse umane, animali o di cose, senza venir mai meno nè ad una musicalità `limpida` nè alle leggi non scritte del buongusto.
Date via il culo, se necessario, ma trovate assolutamente questo disco.
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