Ritorna dopo tanti anni il trio sardo-fiorentino dei Tanake, per la precisione, a quattro anni da “Reazioni Pilomotorie”, cd-r grazie al quale si segnalavano tra le realtà emergenti più interessanti in ambito impro-rock-jazz e non solo. All`epoca sottolineavamo come il suddetto disco autoprodotto, che seguiva la partecipazione della band alla compilation “P.O. Box” della Wallace (due uscite in netta antitesi), presentava quei cambiamenti necessari e poneva in essere le giuste premesse per permettere ai tre di recitare nel futuro un ruolo da protagonisti. Nel corso di questi quattro anni i Tanake si sono fatti le ossa su palchi importanti, hanno preso contatti, avviato collaborazioni proficue e stretto amicizie, Roberto Acciaro si è dato al trombone, pur mantenendo la chitarra, e tutto questo lo ritroviamo nel loro nuovissimo disco, uscito grazie alla collaborazione tra Ebria, Fratto9UndertTheSky e Nipa Productions. E` bene dirlo subito, “3ree” è un grande lavoro, in cui i tre sono riusciti a dominare quelle istanze rock e jazz che da sempre albergavano dentro di loro. La triade chitarra-basso-batteria ha inoltre trovato giovamento dall`uso di un`elettronica discreta (samples e frequenze radio) e, come abbiamo detto, dal trombone di Roberto Acciaro che, al pari di un novello Roswell Rudd, da un tocco di new thing alla combinazione impro/rock di base; si ascoltino in proposito la lunga loft serenade, a richiamare già dal titolo i loft anni sessanta/ settanta, e la seguente incredienti per 3 persone, pezzi che coniugano improvvisazione rock e ritmica free jazz con risultati impressionanti. E` proprio l`influenza rock che, pur mantenendo il gruppo un atteggiamento free, resta uno degli elementi portanti del disco, sicuramente presente nel sound dei Tanake in maniera più incisiva rispetto al passato; artefice ne è il lavoro di basso e chitarra, ora di matrice chicagoana (Dismorfobia di marylin, could your brain be more reflective than mirror? e utilità sociale intesa come interesse della collettività alla manifestazione del pensiero; inoltre il sample della macchina da scrivere all`inizio della la contessa abbandona le gare è un richiamo a dolci ricordi del passato) ora di tipo no wave (no thing`s possibile with out 4 strings and a new coat, stroke 4 gradient red, dustin soup, che potrebbero appartenere a degli You Fantastic! più quadrati). La proficua collaborazione Ebria/Fratto9UnderTheSky, dopo aver licenziato il discone degli I/O, mette a segno un nuovo colpaccio. Questo nuovo anno inizia col botto.
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