La presenza del contrabbassista Christian Weber e del trombonista Franz Lieberherr potrebbe far pensare ad un rammollimento di Joke Lanz (aka Sudden Infant), ma la realtà è di tutt`altro avviso ed “Earwash” rappresenta un vero `lavaggio d`orecchie`, un folle noise elettronico come potrebbe essere se partorito da una congerie di piccoli buttholesurfers impazziti. All`atto pratico i due strumentisti sono infatti (s)bilanciati dallo stesso Lanz ai trattamenti elettronici, suoni spazzatura e giradischi e da Celi Urech che si occupa dei microfoni a contatto. Le flatulenze e gli scaracchi di Nuclear Nostril Noodle fanno rivivere proprio lo spirito di Lady Sniff, estremizzato ed amplificato, e sono altamente rappresentativi di tale spirito iconoclasta. Ma tutto il disco è un`esaltazione della sporcizia ed una padellata in faccia ai concetti del suono `buono e bello` (che non è affatto sinonimo di musica `buona e bella`). Così è la techno marcia (anche nel senso di `fradicia`) di Zombie Lullaby. Così è l`impro elettroacustica di Go-han. Così è il noise estremo di Gopfedammisiech I e II. Così sono le sincopi atroci di Pump Action. Non c`è gloria, nemmeno in una Taipei Truck Tyres Transform Turds gettata in pasto al rumore più puro o nelle battute fiali di Hysterical Type Of Gaseous Abdominal Bloating, con i gas intestinali che riconquistano il podio del protagonista. E` tutta una parodia del parodiabile e della parodia stessa. E così, fra scaglie, scaglioni, screzi, sibili, lazzi, scratch, torsioni e ritorsioni, Lanz ci lavora ai fianchi fino a convincerci che queste 11 `nefandezze` sono sfiziosi e scicchetosi gioielli sonori... sì, un Joke Lanz vive indubbiamente nei sogni malati di ognuno di noi. Il rinfacciamento di Ne Me Quitte Pas, disastroso e disastrato, pone il sigillo ultimo su una così scarsa educazione. Non so cosa vuol dire 'joke' nella Svizzera Tedesca, Lanz è di Zurigo, so soltanto che in inglese sta per scherzo... ma se questo è uno scherzo è piuttosto pesante. “Earwash” è un dito, naturalmente il pollicione bello grosso, in culo al mondo. Lettore!?!! Cosa aspetti? Compra e godi....
E, in ogni caso, questo disco è particolarmente consigliato a chi pensa:
• che John Zorn sia uno stronzetto qualsiasi;
• che la musica country vada bene solo per la pubblicità della carne in scatola `montana`;
• che i Wolf Eyes sono un gruppo da sottochiesa;
• che l`unica cosa bizzarra del `weird folk` sono le mutande dei musicisti;
• che i crooner gli stanno nell'ago;
• e, più in generale, ai molti che hanno necessità di ripulirsi le orecchie.
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