Dalla Francia vengono sempre più spesso delle buone sorprese musicali, ed il panorama dei cosidetti cugini d`oltralpe sembra arricchirsi di anno in anno. Dato che poi li abbiamo battuti ai mondiali, non ci sono più così antipatici, e possiamo goderci senz`astio le loro meraviglie.
D`altronde, di astio non se ne potrebbe avere comunque di fronte ad una musica fresca, brillante, vitale e articolata, sapientemente tecnica ma che non straborda mai nel virtuosismo, e mantenendo un forte sapore pop. Saranno quelle chitarre pulite, o appena effettate di un vago delay, la sessione ritmica dai toni jazzati, o qualche tocco di classe come i claps di Trois, ma certo questo è un disco che può conquistare da subito sia appassionati che ascoltatori superficiali. Poco si sa di questi Fago.Sepia (la press sheet è quasi incomprensibile e il sito più che minimale), se non che sono alla loro prima prova ufficiale (ma suonano assieme da quattro anni e paiono vantare nel passato collaborazioni con Fly Pan Am ed altri nomi illustri) e che di certo con questo breve lavoro (solo un`intensa mezz`ora) colpiscono nel segno di un pop-rock jazzato senza estremismi, molto godibile e senza sbavature. Si astengano coloro che cercano la bizzaria a tutti i costi o grande originalità , ma cercate di corsa il CD se invece desiderate musica solare, leggera ed al tempo stesso complessa.
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